Maltrattamenti continui anche di fronte ai tre figli minori della coppia: in una occasione l'ha scaraventata contro un cancello
PADOVA. Maltratta la compagna, allontanato dalla casa familiare. La polizia ha applicato nei confronti di un 41enne di Padova la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare, con imposizione di non accedervi senza l'autorizzazione e con prescrizione di non avvicinarsi alla propria compagna che è la persona offesa.
L’uomo è accusato di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti della donna, commessi alla presenza dei 3 figli minori, con condotte quotidiane tali da costringerla ad un regime di vita avvilente. L'indagine è stata condotta dal pubblico ministero Sergio Dini.
In diverse occasioni, fino al novembre scorso, l’avrebbe colpita con schiaffi e pugni, ed ingiuriata con espressioni gravemente offensive. L’intervento degli agenti della Mobile è scattato a seguito della denuncia resa dalla donna, che di fronte all’ennesimo episodio decideva di confidare ai poliziotti di essere vittima di comportamenti aggressivi e ingiuriosi da parte del suo convivente, con l’aggravante di essere commessi anche alla presenza dei figli minori).
Uno degli episodi più gravi è avvenuto il luglio scorso, quando la vittima veniva colpita dal compagno con un pugno al volto, mentre si trovavano in macchina, riportando un evidente livido al viso. Più di recente, a causa di un ennesimo eccesso di gelosia, l'uomo offendeva la donna pesantemente, colpendola poi alla testa e facendola sbattere contro un cancello, causandole anche in quest’altra occasione altre lesioni.
Il racconto della donna è stato puntualmente riscontrato dai poliziotti, sia mediante l’acquisizione della documentazione medica che certificava le patite lesioni, sia mediante le notizie riferite da alcuni testi.
I poliziotti hanno accertato di persona l'aggressività dell'uomo durante alcuni interventi proprio nella casa della coppia.