Aveva 82 anni. I funerali venerdì mattina nella chiesa grande della Piccolal Casa della Divina Provvidenza di Torino
CUORGNÈ
Addio a uno degli “angeli” dell’ospedale di Cuorgnè. Si sono svolti venerdì mattina nella chiesa grande della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino, i funerali di suor Serena Olivetto, scomparsa all’età di 82 anni, che per 9 anni, dal novembre 1983 all’aprile 1992, prestò servizio nel reparto di Medicina del nosocomio di piazza Mussatti, reparto all’epoca guidato dal primario professor Conterno, dove seppe farsi ben volere da pazienti, medici ed infermieri per le sue doti professionali ed umane.
Carattere dolce, affabile e gentile, suor Serena, come ancora ricordano in parecchi nella città delle due torri, era molto preparata e competente. In un’epoca in cui l’ospedale cuorgnatese rappresentava un’eccellenza del territorio dove ogni domenica mattina venivano anche celebrate partecipate funzioni religiose, aperte oltre che a degenti e familiari anche alla cittadinanza, animava con i canti la messa. Quando veniva a conoscenza di particolari situazioni in cui i pazienti, una volta dimessi dall’ospedale e tornati a casa non avevano familiari o amici disposti ad accudirli, la religiosa si impegnava per trovare loro adeguata assistenza assicurando, al contempo, una continuità di cure agli assistiti ed un’opportunità di occupazione a persone in cerca di lavoro in un periodo in cui era ben lontana la figura delle badanti di oggi.
Suor Olivetto amava i poveri, le sorelle, la Piccola casa alla sequela del Santo degli ultimi, San Giuseppe Benedetto Cottolengo. Gioiosa, accogliente, cordiale, ha sempre offerto a tutti una bella testimonianza evangelica e cottolenghina. Suor Serena, che è stata tumulata nel cimitero di San Giorgio su Legnano (Milano), lascia il fratello Bruno, cognate, nipoti e pronipoti e un ricordo riconoscente ed affettuoso anche tra i tanti cuorgnatesi che hanno avuto modo di conoscerla negli anni trascorsi nell’ospedale cittadino. —
c.c.