VIADANA. Il maltempo dei giorni scorsi ha peggiorato le condizioni di parecchie strade, deteriorando ulteriormente asfalti spesso già sgretolati e scavando nuove buche. La situazione appare particolarmente grave sul tratto casalasco della Gronda Nord (la strada a scorrimento veloce Viadana-Casalmaggiore), al punto che è stato necessario chiuderlo al traffico: nel tardo pomeriggio di venerdì, la Polizia locale di Casalmaggiore ne ha transennato l’ingresso, all’altezza della rotatoria di Quattrocase lungo la Sabbionetana.
Che le condizioni della Gronda non fossero ottimali, era noto da tempo: l’arteria, che corre dietro l’ospedale Oglio-Po, aveva cominciato a rovinarsi già pochi mesi dopo l’inaugurazione, a causa secondo molti di lavori eseguiti male e con materiali non idonei. Il tratto incriminato era stato concepito come una sorta di tangenziale per Vicomoscano; ma il fondo è talmente rovinato che, negli ultimi tempi, molte auto (e anche qualche mezzo pesante) sono tornati a percorrere regolarmente la vecchia Castelnovese, e di conseguenza a peggiorare la vivibilità e sicurezza del centro abitato.
Probabilmente la strada andrebbe completamente rifatta, ma nessuno può prevedere se e quando la Provincia di Cremona disporrà delle risorse necessarie per un intervento del genere. Nel frattempo, venerdì almeno due automobilisti in transito hanno riportato gravi danni a pneumatici e cerchioni a causa di crateri profondi anche 15 centimetri. Lunedì gli addetti provvederanno a rappezzare i punti più critici, e la Gronda sarà riaperta al traffico presumibilmente in tarda mattinata.
Dalla vicina Viadana, si segnala intanto la formazione di nuove buche e asfalto sbriciolato in via Kennedy, la tangenziale nord cittadina. Una buona notizia arriva invece dalle frazioni nord viadanesi: finalmente è stato ripristinato infatti il guard-rail sul ponte all’ingresso di Cavallara. Le barriere di protezione non esistevano più da anni, e anche recentemente la Gazzetta si era fatta portavoce dell’ennesima protesta dei residenti. «Fatto trenta, facciamo trentuno», dicono ora gli stessi cittadini: la strada che attraversa Cavallara è piena di buche, anche in conseguenza di un recente cantiere, e il frequente passaggio di camion mette a repentaglio la sicurezza di chi si sposta in bici.