REGGIO EMILIA. La Reggiana ottiene la seconda vittoria fuori casa della stagione grazie a un gol di Varone. Un successo pesantissimo ai danni di un Cosenza che ha colpito un palo, una traversa e sfornato occasioni da rete a ripetizione.
Buona la prima anche per Carmelo Salerno, nuovo presidente della Reggiana, che oggi tornava nella provincia dove è nato.
Nel primo tempo i padroni di casa, dopo un colpo di testa potente e centrale di Costa salvato da Falcone con un miracolo, hanno quattro occasioni nitide per passare in vantaggio. Al 10’ Carretta da fuori area colpisce il palo e Vera, da ottima posizione, la spara sulla traversa. Cinque minuti dopo Tiritiello schiaccia di testa da due passi e Cerofolini salva in angolo. Al 19’ Carretta raccoglie un cross dalla sinistra in scivolata e manda fuori bersaglio. Rozzio e compagni vacillano ma riescono ad andare negli spogliatoi con il risultato inchiodato sullo 0-0.
In avvio di ripresa dopo 35 secondi chance per la Reggiana con Varone, il cui tiro da posizione defilata, sulla destra, viene respinto da Falcone. Il Cosenza risponde al 54’ con Gliozzi che impegna Cerofolini con un tiro che passa sotto le gambe di Varone.
Al 65’ si concretizza la legge dell’ex: il “puma” Varone colpisce su assist di Mazzocchi. L’attaccante serve benissimo il compagno in area che mira al primo palo e batte Falcone.
I calabresi vanno vicinissimi due volte al pareggio in pochi minuti. All’80’ Petre sfiora il palo alla sinistra di Cerofolini. Poco dopo Ba fallisce un gol già fatto sparando un pallone sopra la traversa al limite dell’area piccola.
I granata legittimano il successo con una doppia occasione nel finale: Zamparo colpisce di testa l’incrocio dei pali, mentre sugli sviluppi dell’azione Pezzella si vede respingere il tiro in porta da un difensore.