I nerazzurri superano il Pordenone e per la prima volta nella stagione non subiscono gol
PISA. Un gol di Palombi regala la seconda vittoria consecutiva al Pisa che piega per 1-0 il Pordenone. Un successo meritato ed ottenuto giocando nel finale con l'uomo in meno dopo l'espulsione di Marin. Ottima prova collettiva, con Sibilli ancora una volta sugli scudi. Un successo ottenuto contro una squadra che in trasferta aveva subito appena tre reti e che viene agganciata a quota 13 dai nerazzurri. Bene anche Perilli e la difesa nerazzurra che per la prima volta non subisce gol in questa stagione.
BUON RITMO. D'Angelo lancia per la prima volta dal primo minuto Sibilli e riporta tra i titolari Gucher e Vido. Partono dalla panchina Birindelli, suo il gol decisivo contro l'Ascoli, e Marconi. Anche Tesser punta sul 4-3-1-2 rinunciando inizialmente al trequartista Ciurria puntando su Mallamo. In difesa Vogliacco viene dirottato a destra al posto dell'infortunato Berra e Barison va a fare il centrale al fianco del pisano Camporese. La partita inizia a ritmi alti e con tanti capovolgimenti di fronte nei primi venti minuti. In quel lasso di tempo però non si registrano grandi occasioni, tranne un tentativo maldestro in rovesciata di Mazzitelli. La manovra del Pisa però è fluida e cerca soprattutto di trovare sbocchi a destra dove Belli ha iniziato con il piede giusto. Vido prova a sorprendere Perisan da distanza siderale, ma non centra lo specchio della porta. Al 27' prima occasionissima del Pisa con Sibilli che si fa strada a sinistra e mette Palombi in condizione di calciare a rete ma l'attaccante mette sul fondo solo davanti al portiere. Alla mezzora Sibilli salta con Barison e ha la peggio subendo un colpo alla testa. Dopo le cure mediche del caso si riprende e il Pisa continua a spingere: Mazzitelli liscia il pallone da posizione favorevole dopo una bella azione corale. Al Pisa manca proprio l'acuto negli ultimi metri. Al 41' ingenuità di Vido che perde palla al limite dell'area nerazzurra e commette fallo su Calo. Sulla punizione dello stesso Calo la palla passa sotto la barriera e Perilli la vede all'ultimo istante riuscendo comunque a respingere il tiro. Nei due minuti di recupero ci prova Vido con il destro da fuori, ma la palla finisce alta sopra la traversa.
LA PRIMA VOLTA DI PALOMBI. Il secondo tempo inizia con il vantaggio nerazzurro: Mazzitelli recupera palla, poi Sibilli da sinistra serve Palombi che stavolta non sbaglia e segna il suo primo gol in campionato in maglia nerazzurra. Tesser corre ai ripari facendo entrare Ciurria, Bassoli e Scavone e poi Zammarini e Butic. Non cambia nulla tatticamente, ma al 18' della ripresa il tecnico neroverde ha già finito i cambi. Le squadre restano ben messe in campo con Sibilli che continua a fare il diavolo a quattro ed il centrocampo nerazzurro è più reattivo grazie alla pressione di Mazzitelli e Marin. A metà tempo le prime mosse di D'Angelo con Marconi e Siega al posto dell'autore del gol Palombi e di Vido. Poco dopo Marconi viene spinto in area da Barison ma l'arbitro Serra lascia correre. L'arbitro invece estrae il secondo giallo ed espelle Marin per un fallo a gamba tesa a metà campo. Con il Pisa in 10 D'Angelo si tutela togliendo Sibilli per inserire un difensore, Meroni, al rientro dopo l'infortunio di 15 giorni fa con il Cittadella. Al 39' Perilli devia in corner un tiro cross pericoloso di Ciurria, poi D'Angelo si gioca l'ultimo cambio togliendo Belli, buona la sua prova, per Birindelli. Il Pordenone ci prova nel finale con Scavone che si libera bene in area e poi calcia sul fondo. Nei quattro minuti di recupero il Pisa si difende bene e malgrado gli sforzi del Pordenone non concede occasioni e porta a casa un successo meritato.
Pisa (4-3-1-2): Perilli; Belli, Caracciolo, Bendetti, Lisi; Gucher, Marin, Mazzitelli; Vido (25' st Siega); Sibilli (35' st Meroni), Palombi (25' st Marconi). A disp.: Kucich, Loria, Birindelli, Pisano, Soddimo, Bechini, Masetti, Masucci, Alberti. All. D'Angelo.
Pordenone (4-3-1-2): Perisan; Vogliacco, Barison, Camporese, Chrzanowski (8' st Bassoli); Magnino (18' st Zammarini), Calo, Pasa (8' st Scavone); Mallamo (8' st Ciurria); Diaw, Musiolik (18' st Butic). A disp.: Bindi, Passador, Stefani, Misuraca, Foschiani, Rossetti. All. Tesser.
Arbitro: Serra di Torino (Tardino di Milano-Massara di Reggio Calabria).
Rete: st 1' Palombi.
Note: al 33' st espulso Marin per doppia ammonizione. Ammoniti: Benedetti, Musiolik, Marin, Mazzitelli. Angoli: 5-7. Recupero: 2' e 4'.