“Sono tranquillo, sereno e orgoglioso. Oggi interverrò in aula riportando alcuni dati del mio ministero”. Riprende stamane nell’aula bunker di Bicocca a Catania l’udienza preliminare per l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona per la nave Gregoretti (qui tutta la storia). Saranno ascoltati dal gup Nunzio Sarpietro gli ex ministri Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli. Salvini è accompagnato dal suo legale, l’avvocato Giulia Bongiorno, arrivata con un trolley pieno di carte.
“Il video in cui il premier Giuseppe Conte parla del governo e del ruolo dell’esecutivo nella decisione sugli sbarchi in Italia di migranti come idea condivisa è nella memoria difensiva già depositata agli atti del procedimento”, ha spiegato l’avvocato Bongiorno. Nelle prossime settimane saranno sentiti anche il premier Giuseppe Conte e i ministri Luigi Di Maio e Luciana Lamorgese. Sono decine i giornalisti accreditati che vengono tenuti fuori dal bunker sotto una tenda della Croce Rossa.
“Siamo in un’aula bunker che di solito ospita processi di mafia. Io sono in quest’aula e come tutti i cittadini italiani rispettoso di quello che la giustizia mi chiede, per rispondere di quello che avevo promesso di fare agli italiani, cioè combattere gli scafisti, il business dell’immigrazione clandestina, senza fare male a nessuno”, ha spiegato ancora Salvini, che aveva incassato anche la solidarietà di Giorgia Meloni.
In mattinata deporà anche Dino Toninelli, ex ministro delle Infrastrutture. A chiedere la sua deposizione è stata nella scorsa udienza la difesa dell’ex ministro. Subito dopo sarà sentita l’ex ministra della Difesa, Elisabetta Trenta.
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