Sconfitta interna alla prima di Europa League per il
Napoli.
Nel match del San Paolo contro l'
AZ Alkmaar, i partenopei di Gennaro Gattuso sono stati sconfitti di misura dagli olandesi grazie al gol di
de Wit al minuto 57. Tanta la delusione da parte del tecnico dei partenopei, reduci inoltre dalla vittoria per 4-1 contro l'Atalanta nell'ultima giornata di campionato. Al termine dell'incontro valido per la prima giornata dei gironi della competizione europea, lo stesso Gennaro
Gattuso è intervenuto in conferenza stampa per commentare l'incontro.
Europa League, 1a giornata: la Roma riesce a ribaltarla, Napoli sconfitto di misura
LA PARTITA - "
L'errore che abbiamo fatto? Che non si doveva perdere. Il possesso palla è stato sterile, poi abbiamo avuto troppa palla sui piedi, mai un dai e vai. Poteva passare una giornata e non avremmo fatto gol. Non si possono perdere questo tipo di partite, abbiamo fatto il solletico agli avversari: ci vuole più veemenza e fame. Abbiamo giocato poco senza palla. Ogni partita è una storia a sé. Il bello del calcio è quello: non possiamo sbagliare più noi, ora. Secondo me c'è stato qualcosa a livello di motivazione, da parte loro: hanno perso tanti giocatori per il Covid, avevano qualcosa di diverso. Non hanno mai difeso come oggi, erano più cattivi. Noi abbiamo giocato troppo con la palla tra i piedi".
CORONAVIRUS - "
Il Covid pesa, ma fa dare qualcosa in più: nelle difficoltà l'essere umano va alla ricerca di qualcosa in più. Questa è una squadra che quando vinceva 4-0, poi andava a pareggiare. E oggi non ha preso gol. A noi è mancato qualcosa lì, negli ultimi 10-15 metri. Noi abbiamo concesso davvero solo un tiro e quello del gol: non c'è molto da vedere lì. In Europa queste cose succedono, è un'altra competizione. Ci serva da lezione: abbiamo forse preso troppi complimenti, non lo so. Ma non posso prendermela con la squadra, abbiamo fatto la partita che potevamo fare".
VIDEO Europa League, Napoli-AZ Alkmaar: la delusione della squadra di Gattuso nella clip della gara
SOSTITUZIONI - "
Ne ho fatti 5 di cambi. Il fatto che magari siano mancati Zielinski o Elmas può aver pesato, sì. Ma non credo che la sconfitta sia per una questione di stanchezza: è mancato il gol, dobbiamo concretizzare meglio".