foto da Quotidiani locali
LESTIZZA. Galleriano è in lutto per la scomparsa prematura di un negoziante disponibile, di un padre di famiglia esemplare: è mancato per malattia nella sua casa di via Asmara, dove abitava con i suoi cari, Edoardo Fongione, da tutti conosciuto per Edi, a soli 54 anni.
Aveva gestito un negozio di alimentari in via Gorizia, aperto nel 1962 e con cui aveva collaborato assieme alla madre Marisa Tomasin (anche il padre Guido era morto altrettanto giovane, nel 1993), esercizio chiuso da Edi nel 2018 poco prima di ammalarsi.
Curato al Cro di Aviano, si era ripreso al punto da seguire un corso di formazione e iniziare un nuovo lavoro, alla Gpg srl di Castions di Strada, dove era stato impegnato per un mese.
Ma le sue condizioni di salute sono poi peggiorate, nonostante la sua volontà di farcela: una speranza condivisa non solo dai parenti, ma dagli stessi paesani, che lo stimavano, gli volevano bene e non si aspettavano così presto il drammatico epilogo.
Edi è ricordato dai concittadini per la sua laboriosità, la bontà d’animo, la disponibilità a dare una mano a tutti.
«Persone così, ce ne fossero», dicono in paese: che si trattasse di portare la spesa a domicilio, di fornire di bombola una famiglia in qualsiasi momento, lui non si negava. Collaborava con tutte le associazioni: dalla polisportiva, alla parrocchia, alla Caritas, ai donatori di sangue, del cui direttivo aveva fatto parte.
«Il migliore papà del mondo»: così lo definiscono le figlie, Sofia che frequenta le scuole superiori e Martina, universitaria, che lo piangono assieme alla moglie Carolina Pradel, alla mamma, ai fratelli Lorenzo e Daniele che abitano con lei, sempre a Galleriano.
L’ultimo saluto nella fede e l’abbraccio degli amici ai familiari, provati dallo strappo doloroso, oggi alle 15 nella chiesa parrocchiale di Galleriano. Mancherà a tutti la sua figura gentile e solare. —
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