TREVISO. Si erano stabiliti sotto le scalinate della Cittadella Appiani creando di fatto un ricovero con coperte e cartoni: tre persone, due di nazionalità pakistana e un nigeriano.
A scoprirli gli agenti della polizia locale tramite termo-telecamere.
Il controllo è scattato a seguito di alcune segnalazioni dei residenti che avevano manifestato preoccupazione per la presenza, nell’area del Parcheggio Appiani, nelle ore serali e notturne, di soggetti che si nascondevano nelle aree più buie con via-vai sospetti.
«Queste persone avevano creato dei giacigli di fortuna occupando una parte delle scale che portano ai vari piani, generando tra l’altro un pericolo perché l’accumulo di materiale può costituire pericolo in caso di fuga per chi deve utilizzare le scale per abbandonare, in caso di emergenza, il parcheggio multipiano» ha spiegato il comandante della polizia locale Andrea Gallo.
I tre occupanti sono stati regolarmente identificati e fatti allontanare.
Le nuove termo-camere oltre ad essere utilizzate per i servizi di contrasto ai furti, stanno diventando uno strumento molto utile per il controllo di aree in passato al centro di episodi di degrado. "Se necessario ci serviremo anche dei droni» aggiunge Gallo.