TRIESTE È successo ieri sera, lunedì 19 ottobre, alle 23.50, nei pressi della Salita di Cedassamare, a Barcola, dove una pattuglia dei Carabinieri di Miramare - riferisce una nota degli stessi militari - ha notato una casa con luci accese e porta d'ingresso aperti. Insospettiti, sono entrati e non hanno trovato la proprietaria, una vedova di 78 anni. Ad accorgersi della situazione anomala, anche i vicini di casa che hanno a loro volta avvisato l'Arma.
La casa era in ordine, pertanto i carabinieri si sono messi subito alla ricerca della pensionata, esplorando il buio giardino. In un punto preciso, vicino a una scarpata, si è concentrata la loro attenzione. E hanno avuto ragione. Infatti, in fondo alla scarpata, dopo un volo di circa trenta metri (15 secondo il soccorso alpino, intervenuto anch'esso), vi era l'anziana immobile.
Mentre uno dei militari la chiamava e illuminava il punto di impatto, l'altro scendeva lungo il dirupo e la raggiungeva. Per fortuna l'ha trovata ancora in vita, seppur in condizioni difficili. Per mitigare la temperatura rigida della notte, l'ha protetta con una coperta attendendo con lei l'arrivo dei sanitari, dei vigili del fuoco e del soccorso alpino, attivati dalla Centrale operativa dei Carabinieri di Aurisina.
La donna è stata recuperata e affidata ai sanitari, che l'hanno a loro volta trasportata a Cattinara. La pensionata, scivolata presumibilmente a causa di un malore, ha riportato diversi traumi, ma non versa in pericolo di vita.
