PADOVA. Un patto tra amministrazione e Ordini professionali per velocizzare il percorso ad ostacoli del superbonus 110%. Verranno assunti 5 tecnici a Palazzo Moroni, incaricati esclusivamente di sbrigare gli incartamenti e gli atti legati alle richieste per il bonus. Sarà creato uno sportello specifico per i cittadini e gli Ordini metteranno a disposizione i loro professionisti per semplificare l’iter. Questo il succo dell’accordo stretto ieri tra l’assessore alla semplificazione amministrativa Antonio Bressa e i rappresentanti degli Ordini degli architetti, ingegneri, geometri e agronomi forestali, tra i quali Giovanna Osti, Massimo Coccato, Fabio Tretti, Michele Levorato, Moreno Benetazzo e Bruna Basso. All’ordine del giorno un aggiornamento sulla situazione dell’edilizia privata, alle prese con una sfida importante come l’istituzione, da parte del Governo del superbonus al 110% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Istituzione che ha già raddoppiato le richieste di accesso agli atti da parte dei cittadini, interessati a capire lo stato dell’arte delle loro proprietà e le eventuali opportunità da poter cogliere. «Con la pubblicazione degli ultimi decreti attuativi si è giunti in questi giorni alla definizione del quadro normativo per l’applicazione del superbonus al 110%» spiega Bressa «quello introdotto dal Decreto Rilancio per gli interventi di efficientamento energetico con possibilità di sconto in fattura e cessione del credito. Siamo quindi al momento di partenza di un piano che riteniamo importante per le ricadute positive che potrà avere sulla nostra città, e che può essere implementato con un azzeramento dei costi per i cittadini grazie al meccanismo di cessione del credito». Il problema sono le lungaggini. Oggi chiunque sia interessato deve fare un accesso agli atti per verificare che tutto sia in regola, e che la propria casa rientri nei parametri previsti dalle norme .
Un percorso lungo perché i tecnici comunali sono pochi e perché le pratiche sono tante e complicate. Da qui la volontà da parte degli Ordini di collaborare, anche per aiutare i propri clienti, e dell’amministrazione di investire in risorse umane per semplificare il percorso, istituendo uno sportello operativo e distaccando 5 tecnici della nuova pianta organica sul Superbonus. «Sarà un grande stimolo per ammodernare, efficientare ed anche abbellire il nostro patrimonio edilizio, non solo con riferimento a singole case, ma anche per interi condomini che spesso da anni necessitano interventi» evidenzia l’assessore Bressa «Ci impegneremo a ridurre i tempi per le pratiche a partire dall’accesso agli atti dei privati, passaggio spesso necessario per verificare la regolarità edilizia e urbanistica degli immobili oggetto di intervento. Questo grazie all’aumento di dotazione di figure tecniche all’interno degli uffici».
Gli Ordini invece, a loro volta, garantiranno la condivisione con i propri iscritti delle modalità di presentazione delle richieste che saranno concordate con l’amministrazione comunale per standardizzare e velocizzare le procedure.
In più, metteranno a disposizione degli stagisti per concretizzare una collaborazione tesa ad un obiettivo comune: «Vogliamo tutti aumentare la portata delle trasformazioni possibili dando efficaci risposte ai cittadini al fine di migliorare nel suo insieme il patrimonio edilizio e le prestazioni energetiche nella città» chiude l’assessore Antonio Bressa. —