foto da Quotidiani locali
UDINE. Con il peggioramento del quadro pandemico, il Covid minaccia di mettere sotto assedio le scuole di Udine: il numero dei ragazzi positivi al test diagnostico per il coronavirus al Deganutti è salito a 10. Il bisogno dell’impiego dei test rapidi per fare screening veloci nelle scuole è sentito sempre più urgentemente.
Al momento, le ricerche di nuove positività nei contatti avvengono ancora con i tamponi “classici”: i test molecolari che cercano tracce dell’Rna virale e devono essere analizzati in laboratorio. Il contagio per il momento coinvolge tre classi del Deganutti, due delle quali frequentano la scuola a distanza.
Per la terza classe il dipartimento di prevenzione non ha richiesto l’attivazione della didattica digitale integrata. I docenti sottoposti a tampone sono tutti risultati negativi. La scuola ha inviato una nuova lista di possibili contatti al Dipartimento di prevenzione che deciderà come procedere nella caccia al virus.
«Sono quasi certa del fatto che il contagio è accaduto fuori da scuola in base a quanto abbiamo capito dal tracciamento dei contatti», ha commentato la dirigente del Deganutti, Maria Rosa Castellano.
Allo Stringher invece una sola classe è in isolamento preventivo a seguito della scoperta della positività di uno studente all’infezione da Sars-Cov-2. Sabato 10 dovrebbero arrivare i responsi dei tamponi effettuati sui compagni di classe.
La dirigente Monica Napoli spiega: «Tutto sotto controllo, giovedì mattina è avvenuta l’ispezione del Dipartimento di prevenzione. Abbiamo ricevuto i complimenti del Ddp per la gestione della sicurezza. Quando sono arrivati noi avevamo già attivato la didattica digitale integrata per la classe. I docenti e i ragazzi coinvolti non erano a scuola e avevamo già provveduto a sigillare l’aula. Abbiamo sanificato tutto e ora attendiamo i risultati dei tamponi per sapere come procedere».
Nessuna nuova dall’asilo Marco Volpe. I bimbi rimarranno in quarantena fino a domenica 19 ottobre: alle materne non vige la regola del distanziamento, né è obbligatorio per i bimbi portare mascherine, tutti i contatti di bimbi che frequentano gli asili sono dunque da considerare contatti stretti e devono essere posti in isolamento. Prima di poter rientrare all’asilo i bimbi dovranno avere un esito negativo del tampone.
Al Marinelli e Sello, dove il contagio non si è diffuso tra i compagni di classe degli studenti positivi, tutto procede normalmente: nessuna classe è stata posta in quarantena. Gli unici a casa sono i ragazzi positivi, i quali stanno seguendo l’iter disposto dal DdP e torneranno in classe una volta guariti clinicamente e ad avvenuta negativizzazione.
Ritorno alla normalità invece nei primi plessi in cui si erano registrate positività a Udine. All’asilo “Immacolata” di via Scrosoppi, la prima scuola della città ad aver attivato il protocollo Covid, tutti i bimbi in quarantena erano rientrati il 30 settembre. Nelle medie Manzoni e alle elementari dell’Uccellis gli alunni che erano risultati positivi sono guariti e sono ritornati sui banchi di scuola. Si continua la frequenza normalmente. —
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