Il programma dello spazio in Monte Kosica Laboratori, spettacoli e performance
Modena. «In presenza ma in sicurezza»: è questo il motto lanciato dall’assessore alla Cultura e Politiche Giovanili, Andrea Bortolamasi, per la nuova stagione dello spazio La Tenda di viale Monte Kosica. Il nuovo programma partirà il 15 ottobre e prosegue l’esperienza più che riuscita dello spazio estivo della Tenda, allestito nel cortile esterno, grazie al sostegno del Comune di Modena.
«Grazie a questo prezioso spazio gestito dall’associazione “Intendiamoci” possiamo vantare, come città, di avere a disposizione un luogo capace di unire sotto uno stesso tetto generazioni e linguaggi culturali differenti, capaci di interagire e di dare vita a esempi di pura creatività artistica – prosegue Bortolamasi - si tratta di uno snodo centrale per le politiche giovanili, capace di accogliere e dare vita a nuovi linguaggi espressivi, anche in un anno dove la sicurezza e la salute hanno rappresentato le direttrici imprescindibili per la nostra vita comunitaria».
Da giovedì 15 a domenica 18 ottobre la Tenda ospiterà la rassegna “Trasmission bands” per l’apertura della nuova stagione. «Si tratta di uno spin-off che dallo spazio performativo La Torre del Centro Musica – spiega Francesca Garagnani del Centro Musica - è una rassegna nata nel 2018 che unisce diversi linguaggi. Anche quest’anno durerà tre giorni e tenterà di unire alcune suggestioni ed esperienze legate al tema della rigenerazione urbana. Una questione alla base di questa esperienza: il ruolo dell’arte negli spazi recuperati».
Aprirà la rassegna “Sei Lavoro” di Michele Ronchetti. «Siamo diventati tutti parte dell’entertainment, grazie a strumenti tecnologici che annichiliscono la capacità dell’uomo di imperare sulla tecnica, finendo per divenire parte degli ingranaggi», è l’idea alla base dell’opera dello stesso autore.
Il 15 ottobre, giornata inaugurale, vedrà anche la presenza sul palco del musicista Cabeki (Andrea Faccioli) con il nuovo album “Da qui i grattacieli erano meravigliosi”, pubblicato per Lady Blunt Records.
Il 16 alle 21 presso La Torre del Cetro Musica verrà inaugurata l’installazione multimediale “Zero A/V”, sulla quale il collettivo torinese Spime.Im realizzerà per l’occasione una performance dal vivo.
Chiuderà la rassegna, sabato 17, il duo Tomat Petrella, composto dai musicisti Davide Tomat, artista elettronico, e Gianluca Petrella, affermato trombettista nel panorama jazz italiano: presenterà l’esordio discografico “Kepler”.
La stagione vedrà inoltre l’allestimento degli ormai storici laboratori “Urban Call e Lab” sui temi della resistenza e della legalità. Saranno sviluppati in collaborazione con "Modena Danza" e "BlakSoulz Dance Crew": indagheranno la cultura hip hop, facendo leva sui diversi linguaggi artistici.
Tra le grandi novità di quest'anno rientra anche la residenza artistica "GenerAzioni" ideata da Elisa Balugani, in collaborazione con Centro Musica e Comune di Modena. Non mancherà la musica dal vivo, per la quale già il 23 ottobre è in programma il concerto di “Flo”, cantante napoletana che dedica il concerto “Brave ragazze” a figure di donne poco conosciute. Per tutte le serate è consigliata la prenotazione.