Arriva una soluzione per il pericoloso incrocio a sei vie che congiunge Pozzolo, Marengo e Roverbella, passando per il territorio veronese di Valeggio sul Mincio. Questo perché, nonostante da anni fosse ben presente a tutti gli enti la situazione teatro di incidenti, anche gravi, prima di poter procedere con qualsiasi proposta, era necessario sbrogliare la complicata matassa delle competenze
MARMIROLO. Arriva una soluzione per il pericoloso incrocio a sei vie che congiunge Pozzolo, Marengo e Roverbella, passando per il territorio veronese di Valeggio sul Mincio. Questo perché, nonostante da anni fosse ben presente a tutti gli enti la situazione teatro di incidenti, anche gravi, prima di poter procedere con qualsiasi proposta, era necessario sbrogliare la complicata matassa delle competenze. Un ginepraio che vedeva al tavolo del confronto per un incrocio fra viabilità definita”minore” ben tre Comuni, due Province e due Regioni.
Una sorta di “summit” nazionale visto che qui la geografia amministrativa si era sbizzarrita. Il confine regionale, infatti, fa fare al Veneto una sorta di ansa che si incunea a sud nel territorio della Lombardia. In pratica, per andare da Roverbella a Marmirolo, si entra nel territorio veronese. E proprio quell'incrocio costituito da sei strade convergenti, era il vertice di questi confini. Per questo, negli anni, pur essendo chiara la pericolosità dell’incrocio, gli enti coinvolti non erano riusciti a trovare una soluzione.
La vicenda si è però sbloccata un mese fa con la volontà degli enti mantovani di concordare con il Comune veronese di Valeggio sul Mincio una soluzione definitiva. Un primo sopralluogo sul posto si è tenuto lo scorso 25 agosto. Individuato un possibile percorso, si è voluto procedere ad una seconda ispezione e quella definitiva, dalla quale è scaturita l’intesa, venerdì scorso. Sul posto il sindaco di Marmirolo Paolo Galeotti, il collega di Valeggio Alessandro Gardoni, il comandante della Polizia locale di Marmirolo e Roverbella Emanuele Feudatari, oltre a due tecnici della Provincia di Verona. «Statisticamente - spiega Galeotti - si è visto che gli incidenti riguardavano mezzi provenienti dalle strade minori: Sei Vie e Marengo. Le soluzioni che abbiamo concordato sono chiedere al cavatore nei pressi dell’incrocio di trovare soluzioni per garantire migliore visibilità. Sarà rifatta la segnaletica stradale e Valeggio si è impegnato a chiedere più controlli della velocità sulla provinciale. Sarà quindi posto un semaforo intelligente, ad attivazione veicolare. Ringrazio il sindaco di Valeggio per l’attenzione dimostrata. Da tempo c’è una buona collaborazione che ha portato importanti risultati per Pozzolo sul Mincio».
