Tra le provinciali che verranno riqualificate, la San Benedetto–Quistello e quella che passa da Moglia di Sermide. Sistemazione anche per la rotatoria del caseificio San Fiorentino, fra Quistello e Nuvolato, e per la rotatoria dell'incrocio con Schivenoglia. Per finanziare l'operazione è stata utilizzata parte dei maggiori trasferimenti statali destinati alla Provincia, che ammontano a circa 900mila euro
DESTRA SECCHIA. La Provincia ha stanziato i fondi per una serie di interventi sulle strade del Destra Secchia, i primi cantieri partiranno entro ottobre. Tra le provinciali che verranno riqualificate, la San Benedetto–Quistello e quella che passa da Moglia di Sermide. Da tempo le segnalazioni di situazioni gravi e potenzialmente pericolose si susseguivano da quest'area. In molti casi la situazione degli asfalti è drammatica, con buche profonde e avvallamenti. Ora la Provincia risponde con una serie di interventi in programma per l'autunno. Per finanziare l'operazione è stata utilizzata parte dei maggiori trasferimenti statali destinati alla Provincia, che ammontano a circa 900mila euro.
Nel dettaglio i prossimi interventi saranno un rifacimento quasi integrale degli asfalti sulla strada tra San Benedetto e Quistello e tra Quistello e San Giacomo. I nuovi asfalti proseguiranno con diversi tratti fino a Poggio, poi tra Poggio e Dragoncello proseguendo verso Pilastri.
Una riqualificazione è prevista fra la rotatoria del caseificio San Fiorentino, fra Quistello e Nuvolato, e la rotatoria dell'incrocio con Schivenoglia. Dovrebbero rimanere le risorse per riasfaltare anche l'abitato di Nuvolato. Questi lavori sono stati consegnati il 22 settembre e dovrebbero finire entro novembre.
A ottobre poi, secondo il programma, dovrebbe toccare all’abitato di Moglia di Sermide, con la riasfaltatura di un tratto di 1,5 chilometri che da tempo preoccupava i residenti.
Il sindaco di Sermide e Felonica, Mirco Bortesi, ha espresso soddisfazione: «Si va finalmente a sanare una situazione grave su cui da anni premevamo». Verranno destinati fondi per la primavera 2021 per intervenire in altri tratti tra cui la provinciale 34, la Magnacavallo-Santa Croce, e nel tratto del cavalcavia vicino all'ospedale di Pieve in direzione Bonizzo, nel Comune di Borgo Mantovano.
Il presidente del Consorzio Oltrepò, Alberto Borsari, ha fatto da tramite, anche in virtù del suo passato in Provincia, raccogliendo le istanze dei vari Comuni. «L’intento era quello di presentarci come territorio, con un gioco di squadra, al di là dei colori politici. Mi sono interfacciato con la Provincia per individuare le priorità e caldeggiarle. Visto il risultato è auspicabile che anche in futuro si continui così».