AURONZO
Il consiglio di amministrazione della cooperativa di mutuo soccorso di Auronzo provvederà nella riunione di domani a rieleggere Osvaldo Vecellio Del Frate nel ruolo di presidente. Nessuna sorpresa all’orizzonte, dopo che nei giorni scorsi l’assemblea ha provveduto a delineare le figure che lavoreranno al suo fianco: Vittore Cella De Dan, Francesca Caldart, Massimiliano Da Corte Vecchino, Giuseppe Perin De Iaco e Valentino Larese Filon. Nel collegio sindacale figurano invece Antonio Zandegiacomo Copetin nel ruolo di presidente, Ivan Zambelli Gnocco e Rinaldo Tonon. Assemblea dei soci che ha provveduto ad approvare il bilancio 2019 che presenta un utile di poco superiore ai 71mila euro.
La seduta è stata l’occasione per consegnare cinque borse di studio, ognuna da 520 euro, ad altrettanti giovani, figli di soci, che si sono distinti nel proprio percorso didattico culminato con il conseguimento della laurea: Alice Corte Pause, Alessia Caria, Filippo Manaigo, Laura Zandegiacomo e Nicola Mazzon Zandegiacomo.
L’assemblea ha offerto l’occasione per effettuare una disamina sullo stato dell’arte che vede coinvolte le due malghe, Maraia e Popena, di proprietà dell’ente. Nel corso del 2019 l’azienda agricola Auronzo Val d’Ansiei, che le gestisce, ha avuto una presenza media di 13 addetti raggiungendo in agosto quota 28.
La gestione delle due malghe è stata ritenuta soddisfacente con introiti nel 2019 pari a 477mila euro a fronte di circa 21.600 coperti. Le coltivazioni di piccoli frutti e ortaggi hanno consentito il recupero di parti del territorio vicino alle abitazioni. I prodotti sono utilizzati negli agriturismi di Maraia e Popena salvo una parte del raccolto di fragole trasformate per la successiva vendita.
Prosegue contestualmente con notevole impegno il recupero delle zone a pascolo: nella primavera 2019 si è aggiunto anche il pascolo di Rin Bianco con la relativa struttura malghiva. La società agricola Auronzo Val d’Ansiei ha chiuso il bilancio 2019 con una perdita di 74mila euro da rimandare agli ammortamenti pari a 116mila euro per gli interventi di ristrutturazione delle due malghe.
Non solo malghe. L’ente di mutuo soccorso di Auronzo vanta partecipazioni in imprese importanti operanti sul territorio auronzano, da malga Rin Bianco ad Auronzo d’Inverno fino alla fondazione Centro studi Tiziano di Pieve. La parte del leone la ricopre, inevitabilmente, la società agricola Auronzo val d’Ansiei per la quale l’ente impegna 550mila euro, 500mila dei quali versati come prestito.
L’ente ha rinnovato fino all’aprile 2021 una convenzione con il gruppo distribuzione Petroli per la fornitura di combustibile a prezzi agevolati. Altre iniziative: sostegno a Medie ed Elementari di Auronzo, installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici di proprietà, senza dimenticare l’attività della farmacia di Auronzo, di proprietà, che prevede anche sussidi e premi di natalità. —
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