BELLUNO. Due nuovi spogliatoi in piscina per far rispettare il distanziamento sociale. Domani ricominciano i corsi di nuoto per i bambini, e Sportivamente Belluno nelle ultime settimane si è attrezzata per garantire un accesso all’impianto in sicurezza: al primo piano, nello spazio dove era stata ricavata una piccola palestra, sono stati allestiti due nuovi spogliatoi per ospitare i bambini e le bambine.
Anche loro dovranno rispettare le regole stabilite per l’accesso in vasca (uso della mascherina, obbligo della doccia saponata prima di entrare in acqua, ecc) e i genitori non potranno più accompagnare i figli maggiori di sei anni negli spogliatoi: i bambini saranno seguiti dagli assistenti di Sportivamente, che li aiuteranno in tutte le esigenze.
Quasi tutte le attività della piscina sono riprese regolarmente da luglio, dai corsi di acquaticità per i bambini più piccoli a quelli di nuoto per i ragazzi e gli adulti, fino all’acquafitness: da domani riprenderanno anche i corsi della Scuola nuoto bambini. Prima i trimestrali (domani e martedì), dal 28 gli annuali mono settimanali.
I numeri sono inferiori rispetto allo scorso anno. Non solo perché Sportivamente ha dovuto ridurre i partecipanti ad ogni corso, per evitare affollamenti in vasca, ma anche perché sono molte le famiglie che non hanno ancora iscritto i figli ai corsi. «In questa fase molte preferiscono aspettare anche per vedere come andranno i primi giorni di scuola», conferma l’amministratore unico, Fabio Gasperin. «Anche le scuole non hanno ancora prenotato corsi. Settembre sarà un mese di attesa».
Sportivamente aveva fatto delle proiezioni, quando è scoppiata l’emergenza Coronavirus, e i dati confermano le previsioni. Va oltre le aspettative, invece, la presenza degli affezionati del nuoto libero: nonostante le regole per l’accesso alle vasche siano rigide, c’è stato un buon riscontro di appassionati.
Le regole imposte dalla Federazione per evitare i contagi da Covid 19 hanno ridotto la presenza contemporanea di persone in vasca: possono nuotare nella stessa corsia al massimo sette persone. «E per i bambini di età inferiore ai sei anni, quel numero scende a cinque», precisa Anna Fontana, responsabile organizzativa dei corsi nuoto per Sportivamente. Queste regole hanno ridotto del 40% l’utenza ricevibile per i corsi: se fino all’anno scorso si poteva fare un corso con cento bambini, quest’anno potranno essere al massimo sessanta.
«Abbiamo inoltre dovuto limitare la presenza dei genitori negli spogliatoi, impedendo l’accesso a mamme e papà di bambini maggiori di sei anni», continua. «Questo per evitare sovraffollamento e garantire a tutti i bambini possibili per normativa di poter partecipare ai corsi. Ci sarà del nostro personale che li seguirà, sia in spogliatoio che nelle docce». L’uso della doccia all’uscita, però, rimane vietato, così come l’uso del phon, perché gli spogliatoi vanno liberati entro 15 minuti per consentire l’ingresso del corso successivo. «Speriamo che gli utenti ci vengano incontro», conclude la Fontana. «Abbiamo fatto un grosso sforzo organizzativo per far ripartire i corsi e far nuotare i bambini. Le regole sono restrittive, ma dobbiamo seguirle per garantire l’attività in piscina».
A breve, poi, la società allestirà nuovi percorsi all’ingresso e all’uscita dell’impianto: «Monteremo due gazebo all’ingresso e due all’uscita, per le operazioni anti contagio», conclude Gasperin. «Vogliamo evitare che le persone restino in attesa all’aperto, ad esempio per la misurazione della temperatura, ora che andiamo verso la stagione più fredda».—