A una cinquantina di giorni dalla conclusione del campionato più anomalo del Dopoguerra, condizionato dal lungo stop per il coronavirus, sabato 19 settembre riparte la Serie A 2020-21, con i match Fiorentina-Torino (ore 18) e Verona-Roma (ore 20.45). Tra domenica e lunedì si disputano altre cinque partite. Partenza ritardata per Inter, Atalanta e Spezia, che hanno giocato le ultime gare della stagione scorsa ad agosto inoltrato e godranno di una settimana in più per prepararsi. La Juventus, dopo nove scudetti consecutivi, punta al decimo titolo, ma la scelta di affidarsi ad Andrea Pirlo, ex campione ma esordiente assoluto da allenatore, può cambiare le carte in tavola. 

Si inizia con il calciomercato ancora aperto (si chiuderà il 5 ottobre) e con gli stadi sempre chiusi per le norme anti-Covid: nelle prossime settimane si valuterà, in sintonia con il governo e il comitato tecnico scientifico, se aprire parzialmente gli stadi agli spettatori, seguendo quanto sta accadendo nella Bundesliga tedesca.

Serie A, le favorite per lo scudetto

La Juventus campione d’Italia di Cristiano Ronaldo, con Pirlo in panchina e gli arrivi di McKennie, Arthur e del golden boy Kulusevski (nelle ultime ore si sta concretizzando anche l’acquisto di Dzeko dalla Roma), è sempre la squadra da battere, ma appare un’armata meno invulnerabile rispetto al passato. L’Inter di Antonio Conte, seconda a un solo punto dai bianconeri nell’ultimo campionato, è la rivale principale dei ragazzi di Pirlo: gli arrivi di Hakimi e Kolarov costituiscono rinforzi importanti per i nerazzurri, in attesa di nuovi possibili colpi nei prossimi giorni. Ha qualche ambizione da sogno anche l’Atalanta di Gasperini, realtà consolidata del nostro calcio, che ha ben figurato anche in Champions League. Un po’ più indietro, ma non senza ambizioni, ecco Milan, Roma, Lazio e Napoli. I rossoneri di Pioli hanno confermato l’eterno Ibrahimovic (39 anni da compiere il 3 ottobre), icona motivazionale del gruppo, e si sono rinforzati con Tonali, tra i giovani più interessanti del calcio italiano. I giallorossi ripartono da una nuova proprietà statunitense (Dan Friedkin ha comprato il club da Jim Pallotta), da qualche rinforzo (l’esperto Pedro, il giovane Kumbulla e, notizia delle ultime ore, Milik) e soprattutto confidano nel decollo del gioco di Paulo Fonseca, tecnico dal doppio volto nello scorso campionato. I biancocelesti di Simone Inzaghi invece hanno deluso un po’ sul mercato finora, dopo la splendida stagione scorsa, sciupata soltanto da un finale in calo nelle settimane post lockdown. Attenzione poi al Napoli di Gattuso, allenatore stimatissimo e con tanta voglia di migliorare il settimo posto dell’ultimo campionato. 

Antonio Conte, allenatore dell'Inter

Antonio Conte

Antonio Conte, allenatore dell'Inter
Soccrates Images

Le altre squadre, Pippo Inzaghi ci riprova

Tre le nuove promosse dalla Serie B: il Crotone, lo Spezia, all’esordio assoluto in Serie A, e il Benevento di Pippo Inzaghi, ex bomber che ritenta l’avventura nel massimo campionato dopo aver fallito sulle panchine di Milan e Bologna. Puntano, perché no, a un posto in Europa League la Fiorentina di Ribery, Amrabat e Bonaventura, il Torino di Giampaolo e il Bologna del guerriero Mihajlovic. Attenzione poi al Verona di Juric, nono nell’ultimo campionato, al Cagliari di Di Francesco, allenatore in cerca di riscatto, e il Sassuolo di De Zerbi, tecnico accreditato di idee tattiche e qualità di gioco. A Genova i due punti forti sono soprattutto in panchina: il navigato Ranieri nella Sampdoria e l’ambizioso Maran nel Genoa. Da decifrare il Parma di Liverani, ricco di volti nuovi, e l’Udinese di Gotti.

Pippo Inzaghi, tecnico del Benevento neopromosso

Pippo Inzaghi

Pippo Inzaghi, tecnico del Benevento neopromosso
Soccrates Images

Calendario e orari delle partite

La Serie A 2020-21 inizia il 19 settembre e si concluderà il 23 maggio 2021. Le partite si giocheranno generalmente il sabato (una partita alle ore 15, una alle 18 e una alle 20.45), la domenica (una partita alle 12.30, tre alle 15, una alle 18 e una alle 20.45) e il lunedì o il venerdì (una gara alle 20.45). Saranno cinque le giornate infrasettimanali (16 dicembre, 23 dicembre, 6 gennaio, 21 aprile e 12 maggio), con sosta natalizia dal 24 dicembre al 2 gennaio. Il calciomercato estivo, iniziato il 1° settembre a causa del coronavirus, si chiuderà il 5 ottobre alle ore 20. Il calciomercato invernale invece sarà aperto dal 4 gennaio al 1° febbraio 2021.

Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic
NurPhoto

Serie A, come vederla in tv

Tutte le partite della Serie A saranno trasmesse su Sky (in genere 7 partite su 10 per ogni giornata) e Dazn. Per quanto riguarda le prime quattro giornate di campionato, 28 incontri su 40 sono in esclusiva Sky: tra questi l’esordio della Juve contro la Sampdoria (domenica 20 settembre, ore 20.45) e Milan-Bologna (lunedì 21 settembre, ore 20.45) della prima giornata, oltre a Benevento-Inter e Lazio-Atalanta, posticipate al 30 settembre. Nei successivi tre turni, occhi puntati su Roma-Juventus (domenica 27 settembre, ore 20.45), Juventus-Napoli (domenica 4 ottobre, ore 20.45) e Inter-Milan (sabato 17 ottobre, ore 18). Le tre partite a giornata di Dazn saranno visibili sul canale 209 di Sky, per i clienti che aderiscono all’offerta Sky-Dazn.

Weston McKennie

Weston McKennie

Weston McKennie
Filippo Alfero - Juventus FC

I nuovi stranieri della Serie A

Curiosità, come ogni anno, per i nuovi arrivati nel nostro campionato: il 22enne centrocampista Weston McKennie, proveniente dai tedeschi dello Schalke 04, è il primo statunitense della storia della Juventus. «Quando ero giovane ammiravo Francesco Totti, soprattutto la grande classe che aveva, come giocatore, mi ha particolarmente influenzato – le prime parole del calciatore americano - Ronaldo? Lo utilizzavo nei videogiochi. Mi aspetto di imparare moltissimo non solamente da lui, ma da tutti gli altri della squadra». In bianconero è approdato, dal Barcellona, il nazionale brasiliano Arthur Melo, che dovrà sostituire Pjanic, ceduto proprio al club catalano. L’Inter, sulla fascia destra, punta su Achraf Hakimi, marocchino, ex Borussia Dortmund, già affidabilissimo nonostante i soli 22 anni di età. Il Milan invece scommette nella maturazione del 21enne attaccante spagnolo Brahim Diaz, proveniente dal Real Madrid dopo il debutto in Premier League con il Manchester City nel 2018. Il fiore all’occhiello del mercato dell’Atalanta è, a oggi, Aleksej Miranchuk, fantasista russo che lo scorso anno ha segnato due gol in Champions alla Juventus. Nella Roma attenzione allo spagnolo Pedro, 33enne attaccante dalla bacheca ricchissima di trofei, proveniente dal Chelsea e con una lunga militanza nel Barcellona. Dall’altra parte della Capitale la Lazio confida in Vedat Muriqi, bomber della nazionale kosovara con una proficua esperienza nel campionato turco. Il Napoli invece si affida alla freschezza e alla velocità del nigeriano Victor Osimhen: «È una bella gazzella», ha detto il presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis appena l’ha visto in campo.