Un fine agosto da ricordare per Jakub Mareczko: il ventiseienne del CCC Team ha vinto oggi la seconda tappa di fila al Tour de Hongrie, un’altra volata a compimento della terza frazione, la Karcag-Nyíregyháza di 181.8 km. “Kuba” ha preceduto sulla linea d’arrivo Kaden Groves (Mitchelton-Scott), Erlend Blikra (Uno-X), Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), David van der Poel (Alpecin-Fenix), Itamar Einhorn (Israel Start-Up Nation), Andrea Guardini (Giotti Victoria), Rudy Barbier (Israel Start-Up Nation), Luca Pacioni (Androni Giocattoli-Sidermec) ed Emils Liepins (Trek-Segafredo)
Pur battuto, Kaden Groves festeggia lo stesso dato che s’impossessa della maglia di leader della classifica: l’australiano guida con 2″ su Jon Aberasturi (Caja Rural-Seguros RGA), 3″ su Lennard Hofstede (Jumbo-Visma), 6″ su Emiel Planckaert (Sport Vlaanderen-Baloise), 7″ su Gilles De Wilde (Sport Vlaanderen-Baloise) e Andras Szatmary (Selezione Ungheria), 8″ su Adam Toupalik (Elkov-Kasper), 9″ su Kristian Kulset (Uno-X), 11″ su David Lozano (Team Novo Nordisk) e Arturo Grávalos (Kometa Xstra).
La fuga del giorno, composta da 5 uomini, ha avuto fino a 6′ di vantaggio, ma nel finale Riccardo Verza (Kometa), Hofstede, Kulset, Planckaert e Maximilian Kuen (Vorarlberg Santic) sono stati inesorabilmente ripresi (per ultimo Hofstede ai -6). Domani la quarta tappa porterà il gruppo da Sarospatak a Kazincbarcika, 180 km che quasi certamente vedranno un nuovo epilogo allo sprint malgrado un paio di salitelle a increspare l’altimetria degli ultimi 30 km.
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