Dunque, Gucci sceglie una modella brutta, molta gente commenta che è brutta (come era naturale, geniale strategia di marketing) e succede un casino: è body shaming e sessismo. Dicono che è una "bellezza non convenzionale", che è il nuovo modo di chiamare una bruttezza convenzionale. Ma le modelle non dovrebbero essere belle? No, in un mondo che vuole rendere tutto uguale, e dove anche la bellezza è discriminante. Tuttavia immaginate se Gucci avesse scelto come modello Steven Hawking, sono sicuro che nessuno gli avrebbe detto che è brutto e paraplegico, sia perché non era un modello, sia perché aveva un cervello che lo rendeva veramente diversamente abile, che ai miei occhi lo rendeva bellissimo. E però, attenzione, una persona molto intelligente, un genio, non discrimina i meno intelligenti? Se diciamo che Einstein è un genio non stiamo discriminando, che so, Michela Murgia quando dice una delle sue tante stronzate? Non è brain shaming? Oltre a essere sessista, perché è una donna, quindi potrebbe fare pure la modella e sarebbe bellissima (Giuliano Ferrara no, è più intelligente ma è sempre stato un orrido ciccione, per questo non ha mai fatto il modello, ma non è una donna).
Non sono certo un simpatizzante di Matteo Salvini ma gli insulti alla sua faccia e alla sua pancia non si contano sotto i suoi tweet, e nessuno si è mai lamentato di body shaming, neppure lui. Curiosamente gli insulti sulla faccia di Zingaretti sono infinitamente meno, segno che chi fa body shaming contro Salvini sono proprio i paladini di sinistra del politicamente corretto. Per carità, non è che Salvini sia bello, però se si mettesse una parrucca e facesse il modello diventerebbe una bellezza non convenzionale e potrebbe sfilare per Gucci. In ogni caso se una modella brutta con le sopracciglia come i baffi di Freddie Mercury è una bellezza non convenzionale, tutte le altre modelle convenzionali la offendono, non è che si può dire "bella questa" e "bella questa", così come trovare una magra bella offende le grasse e una pornostar maggiorata offende chi ha una prima di seno.
A essere offensivo nel politicamente corretto è che esista una gerarchia delle cose. Credo che prima o poi ci arriveremo: dare del deficiente a qualcuno è un'offesa politicamente scorretta, perché se è deficiente non sarà certo colpa sua, e non puoi fare del brain shaming. In quest'idea dove non esistono più gerarchie, in questa nuova società marxista-capitalista dove tutti sono uguali, tutto è offensivo a meno che tutto non sia messo sullo stesso piano. Io negli anni ho scritto centinaia di stroncature di romanzi mediocri (inclusi quelli della Murgia, che però sarebbe una splendida modella di Gucci) e mi rendo conto di aver fatto book shaming. Chiedo scusa.