Saranno necessari 65 giorni per terminare i lavori sul terzo tratto di corso Cairoli, ma a breve in quello iniziale il manto stradale sarà interamente rifatto. Rimarrà aperto fino al 30 ottobre il nuovo cantiere che va dal piazzale dell’omonimo collegio alla chiesa di San Francesco da Paola. Gli interventi fanno parte del più ampio progetto per riqualificare l'intero corso, avviato ormai nel luglio 2019, che dovrebbe terminare la prossima primavera.
UN MILIONE
In totale, i lavori coordinati dal Comune si aggirano sul milione di euro e coinvolgono Asm Pavia, Ld reti e Pavia Acque. Obiettivo: il rifacimento completo delle tubature sotto il manto stradale, causa nel tempo di vari cedimenti dell’acciottolato, e la sostituzione dei tubi del gas in ghisa. Approfittando dell'occasione, verrà ripristinato anche tutto il fondo stradale con i cubetti di porfido, in aggiunta a un nuovo lapideo sui marciapiedi più consono al centro storico, simile a quello presente in corso Strada Nuova. La viabilità da ieri è cambiata e i tecnici del settore Mobilità hanno studiato un piccolo anello per entrare e uscire dal corso.
I PERCORSI
Per accedere è obbligatorio percorrere via Opicino de Canistris e via Brugnatelli per poi scegliere di svoltare a destra verso i negozi dove la strada è chiusa dal cantiere, oppure proseguire a sinistra per uscire dal corso in direzione piazzale Emanuele Filiberto e via Santa Maria alle Pertiche. Nello specifico, il tratto in uscita (primo lotto del cantiere) è ancora oggetto di lavori per metà della carreggiata: gli operai stanno terminando di posizionare i nuovi cubetti di porfido. Entro due giorni passeranno all’altra metà liberando comunque lo spazio per le auto in transito secondo la mobilità decisa dal Comune.
Rimane invariato il percorso per chi deve raggiungere via Defendente Sacchi. In piazzale Emanuele Filiberto, seguendo le deviazioni in giallo, bisogna svoltare a sinistra in direzione viale Gorizia e dirigersi in via Luino verso piazzale Ghislieri. Una volta giunti in via Goldoni rimangono due possibilità: svoltare a sinistra per via Defendente Sacchi o imboccare di fronte a sé corso Carlo Alberto che rientra nella zona a traffico limitato.
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Alessio Molteni
