Il 18enne pavese neocampione italiano di 100 e 200 farfalla. Ma c’è ancora incertezza sui tempi validi per andare ai Giochi
PAVIA. Al prestigioso «Sette Colli» di Roma, Federico Burdisso, pavese, 18 anni, ha centrato un doppio titolo italiano sui 100 e 200 farfalla. Adesso spera nella qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2021. In linea teorica il tempo di 1’54”83, a quattro decimi dal suo record italiano (1’54”39), fatto segnare sui 200 varrebbe il pass per il Giappone, ma al momento non si sa ancora se la Federnuoto considererà validi i crono fatti registrare quest’anno oppure quelli dei prossimi appuntamenti nazionali e internazionali, a cavallo tra dicembre e il 2021.. La manifestazione della capitale, generalmente in calendario a giugno, è stata posticipata nel fine settimana di Ferragosto per l’emergenza sanitaria: «C’era ben poco del Sette Colli tradizionale, era più che altro un campionato italiano. – dice l’allievo di Simone Palombi – Senza contare l’assenza del pubblico sulle tribune dello Stadio del nuoto, una sensazione triste. Sono stato molto contento delle gare, perché dopo il lungo stop per il Coronavirus e con alle spalle solo due-tre mesi di allenamento, fare questi tempi è molto buono. Sono contento in particolare dei 100 (dove ha battuto con 51”85 il primatista italiano Piero Codia), mentre nei 200 so che potevo fare meglio, però ci sta, visto che nella settimana precedente al Sette Colli non mi sono allenato, per un problema al gomito sinistro. In gara non lo sento, complice l'adrenalina della competizione, ma quando esco dalla vasca e nei giorni successivi mi dà fastidio».
Gli studi universitari in America. La stagione è terminata: «Adesso – dice – mi riposerò qualche giorno a Pavia». Sempre che la situazione-Covid lo permetta, si tornerà a gareggiare a dicembre con gli assoluti italiani, quindi i mondiali in vasca corta ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, dal 15 al 20 dicembre. Poi nel 2021, dal 10 al 23 maggio gli europei a Budapest, inizialmente programmati quest’anno poi rinviati. Infine i Giochi di Tokyo dal 23 luglio all’8 agosto: «In teoria al Sette Colli ho fatto il tempo di qualifica per i 200 farfalla – sottolinea Burdisso – ma non so ancora se terranno buoni i tempi del 2020. Nel 2021 avrò un anno in più di preparazione, quindi essendo un atleta giovane possono migliorare e trarne vantaggio, rispetto a colleghi con qualche anno in più. Speriamo che i Giochi si tengano regolarmente, perché in caso di ulteriore rinvio sarebbero cancellati definitivamente e se ne riparlerebbe nel 2024: la cosa mi darebbe fastidio».
Non solo il nuoto nella vita del campione pavese, che gareggia per l’Esercito e la società Tiro a Volo, ma anche la carriera scolastica alla Northwestern University ad Evanston, non lontano da Chicago, nell’Illinois: «Sono al primo anno di matematica, statistica ed economia. – spiega - Sta andando alla grande, mi trovo bene. Sono dovuto tornare in Italia per il Coronavirus, ho terminato i corsi su internet. Nuoto anche negli Stati Uniti, c’è molta differenza e, sono sincero, non mi trovo benissimo, perché gli allenamenti sono basati in particolare sullo sprint e la forza. Io principalmente sono un duecentista, quindi mi concentro in particolare sulla resistenza e sulla tenuta». —
FRANCO SCABROSETTI .
