Dal meteo buone notizie per chi è in vacanza, un po' meno per chi è costretto a restare a casa o obbligato a lavorare. La settimana di Ferragosto porterà in regalo caldo intenso e tantissimo sole. Sull'Italia, infatti, è tornato con tutta la sua potenza l'anticiclone sub-tropicale che per i prossimi giorni farà salire le temperature anche oltre i 40 gradi. I primi segnali già si avvertono. Da oggi, ad esempio, il termometro a Bologna segnerà 36 gradi.
Sabato 15 il sole splenderà ovunque: la giornata sarà decisamente afosa, con punte di 43 gradi su Sardegna e Sicilia interne. Ma temperature elevate caratterizzeranno Toscana, Sardegna, Sicilia, Puglia e alcune zone della Pianura Padana, come il Bolognese, il Ferrarese, ed il Mantovano, dove la colonnina di mercurio supererà i 36 gradi. Sul resto d'Italia i valori massimi rimarranno sempre oltre i 32, eccetto in Liguria. Fino a metà settimana il clima sarà particolarmente afoso, soprattutto al Nord. "Bollino rosso" domani a Bolzano: questa città lo avrà anche per mercoledì insieme a Firenze, Roma e Rieti.
Attenzione alla salute. Si ricorda che nelle città a bollino arancione, soprattutto al Nord, sono a rischio numerose categorie di persone tra cui gli anziani, i neonati e i bambini, le donne in gravidanza, i soggetti con malattie croniche cardiovascolari, diabete, insufficienza renale e morbo di Parkinson e quelli con disturbi psichici, con ridotta mobilità e non autosufficienti. Cautela la dovranno avere anche coloro che svolgono lavori faticosi all'esterno. Ai giovani, seppur senza particolari problemi, è sconsigliato fare esercizio fisico all'aria aperta. Per tutti valgono le solite raccomandazioni del caso.
Ma caldo ed umidità nei bassi strati potrebbero scontrarsi con l'aria più fresca che potrebbe arrivare dall'Atlantico: se ciò dovesse avvenire, allora da mercoledì si potrebbero verificare temporali estivi, soprattutto sui rilievi nel pomeriggio. I rovesci inizialmente si svilupperanno attorno alle alture del Nord e lungo la dorsale appenninica, poi da giovedì interesseranno localmente anche la valle Padana. Secondo le previsioni meteo, sui settori alpini non sono escluse grandinate mentre le piogge potrebbero colpire gli Appennini meridionali. Nel primo pomeriggio di mercoledì si svilupperanno temporali sull'Appennino emiliano e sulle aree alpine, specie quelle centro-orientali. Lo stesso fenomeno potrebbe verificarsi anche sull'alta pianura veneta e sui rilievi di Calabria e Sicilia. Nella notte successiva possibili temporali sulla pianura piemontese e sull'ovest della Lombardia.
In considerazione di tali previsioni meteo, la Protezione civile del Veneto ha emesso un avviso di "criticità idrogeologica ed idraulica" per la possibilità di forti "temporali di calore" nelle ore pomeridiane e serali già da oggi. Inoltre è stato dichiarato lo stato di attenzione, fino alla mezzanotte di mercoledì, in particolare nell'Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Adige-Garda e Monti Lessini. Questi fenomeni potrebbero causare frane superficiali sui versanti e l'"innesco di colate rapide", specie nelle zone in cui si verificheranno le piogge improvvise. Infine, i venti saranno per lo più deboli o a regime di brezza, moderati orientali sul Canale di Sardegna.
