Identità top secret. Come rivelato già dai diretti interessati in alcune interviste, Harry d’Inghilterra e Meghan Markle hanno tenuto nascosta la loro love story per diversi mesi, nella seconda parte del 2016: i due, infatti, hanno preferito godersi la conoscenza iniziale lontano dai riflettori, consapevoli già che uscire allo scoperto avrebbe compromesso irrimediabilmente la tanto amata privacy.
Nonostante non si siano fatti beccare dai paparazzi fino a dicembre – quando sgattaiolarono dentro un teatro di Londra ma furono pizzicati dai fotografi – e nessuno dei due rivelasse in giro il nome del partner, pare però che alcuni amici sapessero già che qualcosa stava bollendo in pentola: «Mi disse che aveva iniziato a frequentare un ragazzo britannico», rivela la make-up artist Bobbi Brown.
Era il 2016 appunto e Meghan era la protagonista di un servizio per The Coveteur nel quale insegnava come truccarsi su Uber. «Non le chiesi chi era questa persona, poi l’ho ritrovata insieme a lui ad Amsterdam, in occasione di una festa della Soho House, dolce e simpatica come sempre», conclude Bobbi, che posta anche un’inedita immagine di quel pomeriggio di shooting in compagnia della duchessa.
Tra l’altro proprio al club privato Soho House, nella sede di Londra, Harry e Meghan si sono incontrati per la prima volta. Un appuntamento al buio, organizzato in una notte di mezza estate: lui, il principe che faceva fatica a trovare l’anima gemella, non aveva idea di chi fosse lei, attrice di Hollywood già sposata con il produttore Trevor Engelson. La scintilla però è scattata all’istante.
Tanto che dopo poche settimane decisero di partire insieme per il Botswana, tutto però rigorosamente top secret. Secondo le ultime indiscrezioni, il duca aveva persino un profilo fake per chattare di nascosto con Meghan. Il nickname? «SpikeyMau5», pare, anche se a questo punto sarebbe stato più carino «TheBritishGuy».