Presentata in municipio la tredicesima edizione che si terrà dal 18 al 23 agosto al Mignon. Saranno presenti il regista Antonio Padovan e l'attore Giuseppe Battiston
MANTOVA. Una rassegna ridotta nei numeri ma non nella qualità. Il Mantova Film Fest è pronto a tornare con la sua 13esima edizione dal 18 al 23 agosto. Tra anteprime, concorsi e retrospettive, la proposta è trasversale e molto ricca. La sei giorni ufficiale avrà un'unica location, il cinema Mignon di via Benzoni, nella sala interna e nell'arena estiva. Qui saranno ospitate le tre sezioni principali: il concorso opera prima italiana, la retrospettiva, quest'anno dedicata ad Alberto Sordi a cento anni dalla nascita, e la sezione non competitiva dedicata alle opere prime internazionali.
Il concorso opera prima vede in corsa sette esordi in prima visione. Il vincitore sarà decretato dal pubblico del Mantova Film Fest, che assegnerà il Lauro d'Oro di Virgilio. In gara A Tor Bella Monaca non piove mai di Marco Bocci, Famosa di Alessandra Mortelliti, Magari di Ginevra Elkann, Nevia di Nunzia De Stefano, Picciridda-Con i piedi nella sabbia di Paolo Licata, Il regno di Francesco Fanuele e Si muore solo da vivi di Alberto Rizzi.
Confermata per il secondo anno la sezione non competitiva opera prima internazionale. Cinque le proposte legate agli esordi cinematografici più sorprendenti per tematiche, linguaggio e consapevolezza del mezzo. Sei le pellicole, invece, che compongono la retrospettiva dedicata ad Alberto Sordi. Una ricorrenza che permetterà di festeggiarne altre. Da Il segno di Venere e Il Vedovo, con un omaggio anche alla neo centenaria Franca Valeri, a I Vitelloni, con il ricordo di Fellini, fino a La grande guerra, che consentirà di ricordare Vittorio Gassman a vent'anni dalla scomparsa. A chiudere la retrospettiva, Il maestro di Vigevano e In viaggio con papà.
Ad aprire e chiudere il festival, due film inediti in anteprima per il pubblico del Mignon. Martedì 18 alle 20.45 ecco Nour di Maurizio Zaccaro, film ispirato alla vita del medico di Lampedusa, Pietro Bartolo. Domenica 23 agosto, dopo la cerimonia di premiazione delle 21, spazio a Il grande passo. Saranno presenti il regista Antonio Padovan e l'attore Giuseppe Battiston. Non mancherà un'appendice speciale all'arena Bike-in di Campo canoa, con la proiezione, nelle serate del 24, 25 e 26 agosto, di tre grandi classici restaurati e legati a ricorrenze speciali. Da Amarcord, nel centenario della nascita di Federico Fellini, a Il Dottor Stranamore, a quarant'anni dalla scomparsa di Peter Sellers, fino a The Blues Brothers, il capolavoro di John Landis che compie quarant'anni.
A presentare la rassegna il 4 agosto in municipio Paolo Cenzato. "Non era scontato esserci ma ci siamo riusciti con tenacia. Qualità, novità dell'offerta e passione sono i punti fermi". "Molte opere sono a regia femminile - ha aggiunto Agostino Cenzato del cinema Mignon -. Il festivalino è diventato ancora più minimal ma abbiamo voluto essere presenti. Un grazie all'amministrazione comunale". Presente il sindaco Mattia Palazzi. "Un plauso a chi, con coraggio e fatica quotidiana, permette alla città di andare avanti dal punto di vista culturale. Sappiamo che le sale di cinema d'essai sono in difficoltà. Stiamo studiando un modo per fornire loro un sostegno continuativo. Il cinema deve restare la visione di un film con altre persone davanti ad un grande schermo".
Per partecipare alla manifestazione è possibile sottoscrivere un abbonamento di 20 euro che dà diritto ad assistere a tutti gli eventi in programma fino ad esaurimento dei posti. Gli abbonamenti sono in vendita al Mignon da oggi (10.30-12.30, 16.30-18.30). In base alla disponibilità, saranno in vendita biglietti per i singoli eventi al costo di 7 euro (intero) e 5 euro (ridotto). Non si potrà entrare a spettacolo iniziato. Previste tutte le normative anti Covid, a partire dalla mascherina obbligatoria nei luoghi al chiuso. I posti sono limitati e contingentati. Per informazioni 334-8179533 (dalle 10 alle 20), info@mantovafilmfest.com, www.mantovafilmfestival.com e pagina Facebook della rassegna.