Bradley Wiggins va controcorrente: il vincitore del Tour de France 2020 sarà Geraint Thomas. I riflettori saranno puntati su Egan Bernal, campione in carica, e Chris Froome, alla sua ultima Grande Boucle con il Team Ineos, ma l’ex campione olimpico crede che, come talvolta accade, tra i due litiganti potrebbe godere il terzo, ossia quel Geraint Thomas che ha già conquistato la prestigiosa corsa francese nel 2018.
Wiggins ha fatto la sua previsione durante una diretta del suo podcast, nella quale ha spiegato che, come l’anno scorso Bernal è stato favorito dal fatto che Thomas fosse sotto stretta sorveglianza in quanto detentore del titolo, la stessa cosa potrebbe capitare a parti invertite in quest’edizione: “L’anno scorso Thomas era il vincitore uscente e Bernal ha avuto la sua occasione per brillare. Quest’anno dovrebbe essere l’inverso, con Bernal che non otterrà in automatico il privilegio di difendere il titolo. Quindi Geraint avrà la sua chance di vincere il Tour quest’anno e credo anche che ci riuscirà, non ho dubbi“.
Per quanto riguarda Chris Froome, Wiggins crede che la scelta di approdare alla Israel Start-Up Nation possa essere quella giusta per vincere il quinto Tour della sua carriera, che difficilmente arriverà quest’anno: “Non mi aspetto che quest’anno sia in grado di vincere il Tour. Probabilmente ha bisogno ancora di più tempo, anche se con lui non si sa mai. Io al Tour lo porterei comunque, anche solo perché è stato l’uomo simbolo del team per diversi anni. Poi se c’è bisogno è il primo ad aiutare un altro corridore”.
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antonio.lucia@oasport.it
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Foto: LaPresse
