Il calcio sardo risponde “presente“.
E’ quello che emerge dell’esame delle iscrizioni registrate quest’oggi dagli uffici di via Bacaredda del Comitato regionale Figc Lnd.
Numeri altissimi che confermano lo stato di salute del pallone isolano, come affermato dal presidente Gianni Cadoni nei suoi numerosi interventi.
Tutte iscritte le squadre ai campionati con un en plein che non si vedeva da anni e che conferma l’entusiasmo del mondo dilettantistico sardo in questo momento storico, nonché la bontà del lavoro svolto in questi anni dal Comitato regionale Sardegna.
Il movimento riparte, dunque, dopo l’emergenza Covid19, confermando i numeri dei vari campionati. E vanno forte anche le iscrizioni alla Terza Categoria, la cui scadenza è fissata al prossimo 23 settembre, che vedono già 25 nuove affiliate. Anche qui il trend sarà quasi certamente sorprendente.
Un segnale importante: il calcio dilettantistico sardo vuol ripartire.
In questo momento è fondamentale sottolineare l’azione preziosa e assidua del CR Sardegna sul territorio, la bontà delle linee guida della LND che vengono premiate e la grande disponibilità degli sportivi e dei tesserati, dei dirigenti e collaboratori.
Ora si attendono con fiducia i protocolli governativi per far sì che il pallone possa rotolare in tutti campi della Sardegna.
Il cuore del calcio sardo batte forte, molto forte.