MANTOVA. I tifosi del Mantova dovranno avere ancora un po’ di pazienza perché - a meno di accelerazioni a sorpresa - contrariamente alle attese, non sarà quella in corso la settimana della fumata bianca per il nuovo allenatore. Patron Maurizio Setti in persona avrebbe infatti “frenato” il 13 luglio le operazioni dei suoi uomini mercato, rinviando ogni decisione sulla panchina alle prossime settimane.
A questo punto l’impressione è che davvero il Mantova stia valutando molto seriamente una terza opzione rispetto ai candidati Francesco Modesto e Alberto Gilardino, che da tempo (il primo addirittura da metà giugno) sono stati indicati ufficialmente come papabili al ruolo di mister dell’Acm.
Fra l’altro, negli ultimi giorni su Francesco Modesto si stanno inserendo anche altre società di serie C. Un sondaggio l’aveva fatto per prima la Vibonese, mentre è di ieri la notizia rimbalzata dalla Calabria di un interessamento del Catanzaro.
La società giallorossa, eliminata dai playoff, ha salutato mister Gaetano Auteri e sembrava aver puntato con decisione sul ritorno di Piero Braglia, il quale però proprio ieri ha firmato per l’Avellino. A questo punto il Catanzaro sta quindi valutando altri profili e fra questi ci sarebbe anche quello di Modesto.
Il tecnico crotonese, allievo e grande amico di Ivan Juric, sembrava in realtà il grande favorito alla panchina del Mantova, con il compito di creare una “filiera tecnica” con il Verona adottando lo stesso gioco del mister croato. E magari lo rimane anche (si attende ancora l’annuncio ufficiale del rinnovo di Juric con l’Hellas), ma al momento sulla pista Modesto comincia a esserci qualche certezza in meno.
Per quanto riguarda l’eventuale “terzo incomodo”, è probabile che si tratti di uno degli allenatori ancora in corsa nei playoff di serie C (fra gli indiziati Raffaele, Riolfo e Pecchia), di un tecnico che abbia problemi a liberarsi (Scienza? Diana?) o di un professionista che sta valutando a sua volta altre offerte. Ma al riguardo da Viale Te non trapela assolutamente nulla.
In attesa della scelta dell’allenatore il Mantova resta dunque fermo anche sul fronte del mercato e dell’organizzazione della ripresa agonistica, dalla decisione sul ritiro a tutto il resto. Tempo ovviamente ce n’è, perché se il torneo di C riprenderà a fine settembre è ipotizzabile che la squadra cominci gli allenamenti attorno alla seconda settimana di agosto.
Qualche rivale comincia a muoversi, ma di certo il calciomercato non è entrato nel vivo.
Nel frattempo, la società continua a lavorare sul fronte del settore giovanile. In particolare, si sta rifletendo sull’opportunità di mandare a giocare in prestito i ragazzi della classe 2002, compresi Tosi, Cortese e Campagnari che facevano parte della rosa della prima squadra in D.
C’è attesa anche per conoscere l’organigramma degli allenatori del vivaio, ma al momento l’unica notizia è che candidati alla guida della Berretti sono Alessandro Bertoni (un ex Acm, ora al Carpi), Matias Cuffa e Gabriele Graziani.
