I primi cinque miliardi disponibili subito arrivano da modifiche al Quadro finanziario pluriennale 2014-2020. Gli altri 50, da spendere entro il 2022, saranno finanziati con le emissioni di titoli comuni europei. Serviranno a finanziare le spese per sanità, misure sociali e aiuti per le imprese. Focus su green, digitale. Fondo sociale e Fead a sostegno dell’occupazione giovanile e degli indigenti