Guanti abbandonati, mascherine lasciate furtivamente scivolare a terra, prodotti monouso affidati a cestini sparsi qua e là. La pandemia porta con sé anche un problema ecologico non secondario dal momento che, almeno finora, l’educazione ambientale è lasciata da parte. In tanti magari non sanno che i dispositivi di protezione individuale vanno gettati nell’indifferenziato e sono prodotti destinati all’inceneritore in quanto potenzialmente veicolo di contagio.
Nei giorni scorsi c’è stata un’imponente operazione di controllo davanti ai supermercati delle Guardie zoofile volontarie di “Fare Ambiente” insieme a vari agenti della polizia locale del distretto ceramico, Modena e Valle Panaro. E gli operatori hanno cercato di fare tanta sensibilizzazione anche se la situazione dei guanti abbandonati appare difficile da gestire talvolta per la mancanza di contenitori in cui riporli. Al momento non sono scattate le multe ma sempre più Comuni si stanno dotando di ordinanze anti abbandono con multe salate e fino a 6mila euro.
Soliera, intanto, prepara una prima task force di pulizia: l’appuntamento è per domani, a partire dalle ore 16, in piazza Lusvardi. In prima fila i 70 volontari civici del Comune di Soliera, che nell’emergenza sanitaria si sono già distinti in diverse iniziative di distribuzione a domicilio, e rappresentanti delle associazioni, sempre in prima linea. «La cittadinanza, con l’unica condizione della raggiunta maggiore età, è invitata a partecipare - spiegano dal Comune - Basterà presentarsi presso il gazebo in piazza per venire muniti di pettorina, guanti e il materiale necessario per la raccolta. Alle 16 si formeranno le squadre che cercheranno di coprire tutti i centri abitati del territorio, comprese le frazioni».
Per l’assessore comunale Katia Mazzoni si tratta di “un’iniziativa che mette insieme civiltà e rispetto per l’ambiente. La comunità è chiamata a dare il buon esempio a quei pochi che imprudentemente si disfano in malo modo di rifiuti considerati pericolosi, perché potenzialmente infetti. Mascherine e guanti vanno buttati nell’indifferenziata oppure nei cestini lungo la strada, non certo per terra”. —
F.D.
