Era un sabato da prime grandi sfide tra quattro squadre della prossima Legabasket LBA 2019-20. Certo, grandi sfide con le gambe ancora pesanti e la testa annebbiata ma sono state due sfide che hanno emozionato i tifosi delle rispettive squadre, questo conta alla fine.
A Carisolo nel Trentino e nello specifico in Val Rendena, al cospetto di 800 scatenati tifosi ad assiepare le tribune del Palasport – sede deputata delle amichevoli prestagionali della Dolomiti Energia Trentino – i bianconeri se la vedevano contro la Vanoli Cremona giocando una partita intensa e “vera” per tutti i 40’ di gioco, con ritmi alti e con grande voglia di tornare a vivere le emozioni del clima partita anche se manca ancora un mese esatto al via.
Ovviamente non c’è stata la lucidità ed i meccanismi oliati, ma pur con le gambe pesanti i giocatori di entrambe le squadre hanno regalato colpi spettacolari fin dalla palla a due: Cremona vince di misura il primo (17-15) ed il secondo periodo (22-19), nonostante i colpi di classe di un ispirato Blackmon (13 punti dopo i primi 20’); nel terzo periodo invece la Dolomiti Energia fatica a rallentare la fiammata di una Vanoli Cremona più brillante ma negli ultimi 10’ di gioco i bianconeri, con i guizzi offensivi di Mezzanotte e Knox, segnano 26 punti aggiornando il punteggio finale sull’’81-73 per Cremona.
Il commento di coach Nicola Brienza dei bianconeri è netto, per niente emozionato per il suo debutto in bianconero:
“Siamo stati un diesel, ci abbiamo messo un po’ a scioglierci e a prendere il ritmo, però sono contento di aver visto negli occhi dei ragazzi la giusta concentrazione e la giusta voglia anche nei momenti di difficoltà. Era un test importante per capire a che punto siamo, anche a livello fisico, e penso che ci abbia dato indicazioni importanti su che tipo di lavoro portare avanti nelle prossime settimane. Ammetto che pur essendo solo un’amichevole è stato emozionante debuttare sulla panchina di Trento. Anche per la spinta del pubblico accorso così numeroso: ringrazio i tifosi che sono venuti e quelli che ci stanno seguendo da lontano, i nostri sostenitori avranno un ruolo importante per noi quest’anno e sentirli così vicini per noi è fantastico”.
In casa Vanoli Cremona molto bene i debuttanti Tiby e Williams. Il primo ha realmente fatto vedere egregie in attacco mentre Williams ha fatto vedere che sarà difficile superarlo mentre la “vecchia guardia”, come Ruzzier e Saunders, hanno dettato bene i ritmi aiutando i nuovi compagni ad inserirsi. Bene anche Stojanovic.
Vanoli Cremona Dolomiti Energia Trentino 81-73
Parziali: 17-15, 39-34; 59-47; 81-73
Vanoli Cremona: Saunders 12, Mathews 9, Sanguinetti, Gazzotti 2, Ruzzier 11, Sacchetti ne, De Vico, Tiby 13, Stojanovic 11, Williams 12, Palmi 3, Akele 8. Coach Fioretti
Dolomiti Energia Trentino: Kelly 7, Blackmon 13, Craft 5, Picarelli ne, Mian 11, Forray 12, Knox 12, Mezzanotte 10, Voltolini ne, Ladurner ne, King 3, Lechthaler. Coach Brienza.
Arbitri: Biondi e Pallaoro.
Note: 800 spettatori.
Anche quello di di Chiavenna alla fine è stato sicuramente un ottimo test per l’Acqua S.Bernardo Cantù e per la Virtus Bologna che, in un “PalaMaloggia” gremito all’inverosimile, ha visto poi il successo dei lombardi, riuscendo a imporsi con grande autorità su una formazione che la prossima stagione dovrebbe fare sfracelli, tra le principali candidate a contendersi lo scudetto della stagione di LBA 2019-20. I biancoblù, al termine di una settimana di ritiro molto intensa, hanno disputato la prima amichevole di preseason andando anche oltre ogni aspettativa, praticando un bel basket e rimontando con autorità e lucidità il -2 di fine primo tempo. Finisce 84-68 con ben cinque giocatori canturini in doppia cifra, Collins top scorer con 17 punti a referto.
Cesare Pancotto
«La cosa più importante è che abbiamo dimostrato un ottimo atteggiamento, gran carattere e buona personalità, soprattutto nel recuperare 14 punti di scarto a un’avversaria come la Virtus. Prima della partita avevo detto ai miei ragazzi che non avrei chiamato alcun time out, questo perché volevo una reazione della squadra. Per il resto siamo in preseason, dunque serve annusarsi un po’ con altre rivali dopo tanti allenamenti intensi. Questa partita ci permette di capire in quale direzione andare. Il lavoro è ancora lunghissimo, sappiamo che dobbiamo integrare altri giocatori ma resta un momento per noi molto positivo, per la performance e per l’atteggiamento.”
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