SEOUL – Doppia sorpresa nelle due semifinali dei campionati asiatici femminili. A giocarsi il titolo saranno infatti le due formazioni che avevano chiuso le pool della seconda fase al 2° posto. Nella prima semifinale la Korea di Lavarini e Kim Yeon-Koung è stata clamorosamente sconfitta dal giovanissimo Giappone “B” (la formazione “A” si vedrà in campo […]
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SEOUL – Doppia sorpresa nelle due semifinali dei campionati asiatici femminili.
A giocarsi il titolo saranno infatti le due formazioni che avevano chiuso le pool della seconda fase al 2° posto.
Nella prima semifinale la Korea di Lavarini e Kim Yeon-Koung è stata clamorosamente sconfitta dal giovanissimo Giappone “B” (la formazione “A” si vedrà in campo solo alla World Cup). La formazione nipponica si è schierata infatti in partenza con ben sei giocatrici del sestetto titolare che ha vinto i mondiali U20 (uniche “fuori quota” la palleggiatrice classe ’99 Seki, la schiacciatrice classe ’97 Osanai che già nel corso del primo set ha sostituito Nishikawa e l’altra palleggiatrice classe ’98 Matsui che nel 3° set ha sostituito Seki), ma si è rivelata un osso più duro del previsto e preparatissimo in difesa (solo 39% in att. per la Korea e 48% per il Giappone). Dopo aver vinto con un combattuto 25-22 il primo set, la Korea è stata pressoché sempre all’inseguimento nel 2°, ma dopo aver fallito il contrattacco del 24-24 è capitolata sull’attacco vincente di Ishikawa: 23-25. Nel terzo la formazione di Lavarini ha preso inizialmente 5 punti di vantaggio (11-6), ma il Giappone ha rimontato e si è imposto ai vantaggi 24-26 su un grossolano errore in attacco di Kim Hee-Jin (solo 9 punti e 8 su 35 in att. per l’opposta in serata no). La storia è stata simile nel quarto set: la Korea ha allungato sino al 21-17, ma poi un black out simile a quello visto contro la Russia nelle qualificazioni olimpiche ha portato il punteggio sul 21-23. Kim Yeon-Koung (30 punti e 46% in att.) ha firmato il pareggio (23-23), ma il Giappone non si è fatto sorpassare e alla quarta palla match ha chiuso i conti sul 26-28 con un contrattacco della eccellente Ishikawa (30 punti e 49% in att.), già MVP dei mondiali U20.
In un impianto rimasto quasi deserto dopo l’imprevista sconfitta delle padrone di casa si è poi giocata la seconda semifinale. La Cina “B” ha vinto il primo set 25-23 resistendo al tentativo di rimonta finale della Thailandia. Parti ribaltate nel 2° set con la Thailandia che ha rischiato di sprecare un vantaggio di 10-19 per poi imporsi solo 22-25. Grazie alle ispirate prestazioni in attacco di Moksri (28 punti e 47%) e Sittirak (23 punti e 43%) la Thailandia ha lottato alla pari anche nell’appassionante 3° set terminato solo sul 32-34 (contrattacco di Sittirak) e con diversi set point mancati anche dalla Cina. Nel 4° set la Thailandia ha allungato sino al 19-23, ma si è fatta clamorosamente rimontare: 23-23. Contrariamente a quanto accade di solito le piccole gioatrici del sudest asiatico non hanno fallito nel momento topico e sfruttando una ricezione imprecisa delle cinesi hanno chiuso alla prima palla match con un contrattacco di Sittirak.
Risultati 24 agosto
Semifinali 1°-4° posto
Korea – Giappone 1-3 (25-22, 23-25, 24-26, 26-28)
Korea: Yeum Hye-Seon 0, Kim Hee-Jin 9, Kim Yeon-Koung 30, Kim Su-Ji 4, Yang Hyo-Jin 7, Lee Jae-Yeong 20, Oh Ji-Young (L); Kim Hae-Ran (L), Lee Na-Yeon 1, Ha Hye-Jin 1, Park Eun-Jin 3, Pyo Seung-Ju 0. Non entrate: Lee So-Young, Lee Ju-Ah. All: Lavarini
Giappone: Seki 2, Yamada 10, Soga 13, Nishikawa 30, Hirayama 14, Nishikawa 4, Mizusugi (L); Nishimura (L), Osanai 11, Matsui 1, Yoshino 0. Non entrate: Irisawa, Nakagawa, Osaki. All: Aihara.
Cina – Thailandia 1-3 (25-23, 22-25, 32-34, 23-25)
Cina: Diao Linyu 2, Yang Hanyu 19, Zhang Yichan 3, Zheng Yixin 12, Liu Yanhan 19, Duan Fang 15, Wang Weiyi (L); Ni Feifan (L), Du Qingqing 8, Jin Ye 2, Zhong Hui 0, Sun Yan 0. Non entrate: Gao Yi, Wang Yizhu. All: Bao Zhuang.
Thailandia: Nuekjang 4, Thinkaow 7, Sittirak 23, Tomkom 4, Kanthong 13, Moksri 28, Pannoy (L); Sanitklang (L), Guedpard 0, Nuanjam 5, Apinyapong 2, Changkaew 0. Non entrate: Luangtonglang, Tichakorn Boonlert. All: Sriwacharamaytakul.
Semifinali 5°-8° posto
Taipei Cinese – Indonesia 3-1 (25-20, 25-18, 23-25, 28-26)
Top Scorer: Chang Li-Wen 24, Chen Tsu-Yz 10, Tseng Wan-Ling 9; Nuari Purnama 19, Hangestri Pertiwi 19, Wulandri 18.
Kazakhstan – Iran 3-0 (25-17, 25-21, 26-24)
Top Scorer: Belova 14, A. Safronova 10, Sharshakova 7; Borhani 12, Saberi 11, Kadkhoda 7.
Semifinali 9°-12° posto
Hong Kong – India 0-3 (19-25, 14-25, 22-25)
Top Scorer: Chim Wing Lam 8, Ip Hoi Lun Helen 6, Koo Yung Yung 6; Nirmala 23, Minimol 11, Anju 9.
Australia – Nuova Zelanda 3-2 (25-13, 25-20, 24-26, 26-28, 15-9)
Top Scorer: Kudziela 26, Sadler 20, Stojanovic 14, Morrow 12; Quigley 22, Niao 15, Ursem 14.
Formula
Le prime 8 della classifica (escluse Giappone e Cina già qualificate alle olimpiadi) si qualificano per il torneo continentale di qualificazione olimpica di gennaio. Lo Sri Lanka ha chiuso al 13° posto.
Programma
25 agosto
ore 9.00 Finale 1°-2° posto: Giappone – Thailandia
ore 6.30 Finale 3°-4° posto: Korea – Cina
ore 4.00 Finale 5°-6° posto: Kazakhstan – Taipei Cinese
ore 9.00 Finale 7°-8° posto: Indonesia – Iran
ore 6.30 Finale 9°-10° posto: India – Australia
ore 4.00 Finale 11°-12° posto: Hong Kong – Nuova Zelanda
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