Sarà Caorle quest’anno ad assegnare i titoli tricolori del beach volley, con una settimana di anticipo rispetto alla Coppa Italia in programma nel prossimo weekend nella tradizionale location di Catania. Da domani a domenica, 32 coppie maschili e altrettante femminili fra le migliori del panorama italiano, si daranno battaglia per conquistare il titolo più ambito, quello di campione d’Italia e succedere a Menegatti/Orsi Toth tra le donne e Rossi/Caminati tra gli uomini.
Nessuno tra i campioni uscenti sarà in campo sulla sabbia veneta. La corsa alla qualificazione olimpica ha precedenza su tutto e tra meno di due settimane ci sono le World Tour Finals di Roma, sulla carta al momento l’ultimo grande torneo da 5 stelle nella rincorsa a un posto per Tokyo 2020. Non ci saranno, dunque, i tre binomi a caccia della qualificazione a Cinque Cerchi, Lupo/Nicolai, Rossi/Carambula e Menegatti/Orsi Toth, mentre c’è curiosità in campo maschile per vedere all’opera Alex Ranghieri, reduce dalla burrascosa fine dell’esperienza con Marco Caminati, giocare in coppia con Matteo Ingrosso in quella che potrebbe essere una delle novità importanti in vista della prossima stagione.
In campo maschile Fabrizio Manni e Carlo Bonifazi sono le teste di serie numero uno, forti dei loro dieci podi conquistati nelle ultime due stagioni e reduci dal forfait di Palinuro che poco ha cambiato nell’economia della stagione della coppia allenata da Gianni Mascagna. Teste di serie numero 2 saranno Andrea Abbiati e Tiziano Andreatta, reduci dall’esperienza sfortunata ma per certi versi esaltante dell’Europeo di Mosca dove sono arrivate tre sconfitte al tie break (tutte 15-13) contro altrettanti avversari di altissima qualità.
A seguire nel tabellone la coppia formata da Alex Ranghieri e Matteo Ingrosso che potrebbe salire vertiginosamente nelle quotazioni dei favoriti, poi Benzi e Ficosecco, finalisti a Palinuro, al numero 4, Cecchini/Dal Molin, Lupo/Vanni, Sette/P. Di Silvestre, De Fabritiis/Carucci, Ceccoli/Cottarelli e Alfieri/Sacripanti. Spiccano al numero 13 il vice campione del mondo under 21 Alberto Di Silvestre con Marchetto e al numero 18 l’altro vice campione del mondo Under 21 Jakob Windisch, con Cottafava, coppia che ha ottenuto l’unico successo azzurro stagionale nel World Tour nel torneo 1 stella di Budapest.
In campo femminile Giulia Toti e Jessica Allegretti, vincitrici dei primi due tornei tricolori, si presentano all’appuntamento clou della stagione con la testa di serie numero 1 con tanta voglia di riscatto dopo le ultime uscite che non le hanno viste tra le protagoniste anche per via di problemi fisici. Al numero 2 le protagoniste di una stagione molto continua, che si sono conquistate il posto alle qualificazioni del World Tour di Roma ma che sono ancora a caccia dell’acuto, Colombi e Breidenbach, reduci dal secondo posto di Palinuro. A seguire le vincitrici di Palinuro, They e Varrassi, le romagnole Leonardi e Benazzi che quest’anno non sono ancora riuscite a salire sul podio, le nazionali Traballi e Zuccarelli, seconde nel World Tour di Alba Adriatica e eliminate troppo presto dall’ultima tappa a Palinuro, Gradini/Scampoli, Meniconi/Annibalini, D. Allegretti/Godenzoni, Lantignotti/Michieletto e Bertozzi/Dalmazzo.
Domani sono in programma i primi turni del tabellone principale a 32 coppie, sabato si prosegue con le fasi intermedie dei due tabelloni e domenica ultimo turno del tabellone perdenti, semifinali e finali al pomeriggio.
Foto Cev
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