Collective Rw è un’organizzazione fondata all’inizio del 2015 da un piccolo gruppo di stilisti già noti in Ruanda che lavorano in collaborazione con alcuni esperti del settore per sostenere e promuovere un settore dinamico e creativo che a sua volta crea nuove opportunità lavorative e aiuta a emancipare i giovani e le comunità svantaggiate. Grazie a #RFW19 e al curatore @sunnydolat, il Ruanda oggi ha finalmente un posto nella moda del continente. Ecco a voi i designer del Ruanda da conoscere assolutamente!

HAUTE BASO @hautebaso

Haute Baso è un fashion brand etico che crea e produce capi di alta qualità di ispirazione africana, esportando in tutto il mondo gioielli, borse e abbigliamento innovativo e funzionale, il tutto basato sulla ricca e vivace cultura e storia ruandese. Fondato nel 2014 da Linda Mukangoga, il brand valorizza il lavoro degli artigiani locali e al contempo crea nuovi posti di lavoro. in particolare per i giovani e per le donne. La sua missione è tradurre la passione per l’arte in un veicolo che porti a un cambiamento positivo: Haute Baso offre formazione e impieghi alle giovani donne che a loro volta creano prodotti di alta qualità. Il brand vuole preservare non solo la tradizione, ma anche il design. Il brand negli anni è cresciuto e continuerà a evolvere: nel momento del lancio, Haute Baso impiegava quattro artigiane, oggi 275 artigiani lavorano per il brand, e 202 sono donne.

HOUSE OF TAYO @houseoftayo

Fondata nel 2011 da Matthew “Tayo” Rugamba, House of Tayo è una linea di abbigliamento ruandese che nasce dal bisogno di trovare un modo originale per dare visibilità alla raffinatezza, allo stile e al gusto della moda africana. Con un focus speciale sulla moda e sugli accessori prodotti localmente, Rugamba si ispira all’era della Motown e agli abiti sartoriali inglesi per creare i suoi modelli. Sebbene non abbia mai studiato moda, il giovane imprenditore ha iniziato a pubblicizzare le sue creazioni sui social media prima di metterli in commercio. Quando ha lanciato la sua prima collezione, aveva già un nutrito gruppo di devoti follower. A Design Indaba, Rugamba ha detto che il suo brand è spiccatamente africano, “creato per le persone che vivono nel continente”. I suoi capi sono ideati per il clima e per la conformazione fisica delle africane e si rivolgono a una clientela locale e contemporanea. Rugamba è uno dei brand più importanti della fashion scene ruandese, e ha un suo canale digitale che ci offre uno spaccato sul promettente mercato del Paese.

MOSHIONS @moshions

Moshions è una della maison più importanti del Ruanda. Creato nel 2015, Moshions è un brand elegante e ispirato alla cultura del Paese e molto amato da una clientela intelligente sia africana che internazionale in cerca di uno stile originale e di qualità. Dal 2015, Moshions ha movimentato la fashion scene ruandese con creazioni uomo di grande classe. A grande richiesta, il brand oggi comprende anche capi donna, diversificando eleganza e gusto per una clientela internazionale. I capi, fatti per durare, sono audaci, unici e portabili, adatti a quasi ogni occasione.

Negli anni la filosofia del brand è stata quella di esplorare le potenzialità della moda ruandese e valorizzare la sua cultura. Un team esperto fonde i simboli culturali con creazioni contemporanee, per mostrare la bellezza della tradizione e guardare ai trend del momento. Ogni capo viene creato in modo responsabile per minimizzare l’impatto sull’ambiente e celebrare la moda sostenibile. Moshions contribuisce orgogliosamente al movimento Made in Rwanda. Il brand partecipa alla produzione locale con grandissima creatività e un entusiasmo prorompente.

SONIA MUGABO @soniamugabo

Sonia Mugabo ha chiamato con il suo nome il brand che ha fondato nel 2013. Dopo uno stage da Teen Vogue a New York, la designer è tornata in patria per lanciare la sua griffe. Le potenzialità del Ruanda come spazio creativo e il suo desiderio di lavorare con artigiani locali sono alcuni dei fattori che l’hanno spinta a tornare a casa, e con le sue creazioni Mugabo vuole anche aprire la strada ad altri designer ruandesi e mettere in luce i talenti del Paese. Mugabo è una dei sempre più numerosi giovani ruandesi che sono rientrati in patria ed è parte della prima generazione del dopoguerra.

La designer si rivolge a una nuova clientela in carriera. “L’economia ruandese è più stabile”, ha detto a Forbes. “La gente oggi può permettersi anche beni di lusso. Dieci anni fa erano le altre le cose più importanti. Oggi lavorano, danno più importanza al look”.

K'TSOBE JEWEL @ktsobe_jewel

Gli “ABATSOBE” erano i guardiani dei semi e il codice esoterico del Ruanda. K'tsobe è un brand di prodotti fatti a mano usando tecniche diverse e materiali come oro, argento, ottone, rame e altri materiali naturali come i semi di giacaranda. I gioielli di K'tsobe rivelano l’unicità di chi li indossa, sono un’espressione della personalità.

Sarah Legrand è un’aspirante imprenditrice determinata a portare un tocco di originalità nel mondo della moda. Aveva iniziato una carriera come modella ma poi ha studiato jewelry design per 10 anni. Con il suo brand, K’tsobe, crea a mano prodotti organici, naturali e di ispirazione tribale.