AS ROMA NEWS CALCIOMERCATO – Due difensori e un centrocampista. Questi gli obiettivi dichiarati ieri da Petrachi. Ma la priorità di Pallotta (in vacanza a Matera) è sicuramente l’acquisto di un bomber, di un colpo da novanta capace di rianimare una piazza sportivamente depressa. E il nome del sogno di mezza estate risponde a Gonzalo Higuain.
Peraltro dichiarato pubblicamente sia da Petrachi che da Fonseca. L’argentino cincischia, ma a Trigoria sono (quasi) sicuri: entro agosto il Pipita indosserà la maglia numero 9 della Roma. Un’operazione che vogliono tutti: la Roma, la Juve che potrebbe dare l’assalto finale a Icardi e l’Inter che sostituirebbe Maurito con Dzeko e Lukaku. Un effetto domino che può innescare solo Higuain.
L’argentino – che continua ad allenarsi con la Juve – ha incassato il rifiuto pure di Sarri e ora deve trattare la buonuscita con Paratici. Higuain prende 6,5 milioni a stagione in un contratto che scade nel 2021. La Roma è disposta a ingaggiarlo in prestito con obbligo di riscatto, prolungando fino al 2023 ma abbassando lo stipendio a 4,5 milioni a stagione più bonus, cioè come Dzeko che finirà all’Inter per 15 milioni (più la probabile rinuncia alla percentuale di rivendita di Zaniolo). Proprio Nicolò rappresenta il chiavistello per l’operazione Higuain. L’azzurro potrebbe essere promesso alla Juve tra un anno restando così ancora una stagione alla Roma.
In attacco si seguono pure i profili di Kramaric dell’Hoffenheim e Rafael Leao del Lille. A centrocampo imminente l’accordo per Veretout. La Roma ha messo la freccia sul Milan: si chiuderà a 20 milioni più bonus. Decisive le prossime 24 ore. In difesa si attende ufficialità per Mancini, ci sono timidi passi in avanti per Alderweireld e rispunta Ismaily. Per il dopo El Shaarawy contatti con il Portimonense per Tabata. Ieri si è presentato Spinazzola che ha invitato proprio Higuain: «A Gonzalo assicuro che qui si sta bene. Sono a Roma per essere protagonista, nessuna rivalsa sulla Juve. Fonseca? Mi entusiasma, mi ricorda Gasperini. Mi ha stupito Under».
(Leggo, F. Balzani)