Prima giornata di incontri nell’ATP di Umago (Croazia) e sulla terra rossa slava l’Italia aveva due rappresentanti nei tre match in programma. Il primo, Marco Cecchinato (n.40 del mondo), non riesce a uscire dal periodo di crisi. Un’altra sconfitta al primo turno per il siciliano che sembra aver smarrito completamente tutte le sue certezze nel proprio tennis. Il 6-3 6-2 subito dallo sloveno Aljaz Bedene (n.87 del ranking) è emblematico dello status altamente critico del giocatore italiano.
Per un Cecchinato disperso, c’è un Jannik Sinner che mette in mostra grandi qualità caratteriali. Perso il primo set 6-1 e indietro di un break nel secondo, il n.209 ATP ha trovato la forza per ribaltare le sorti della partita contro il portoghese Pedro Sousa (n.109 del ranking) e, sciorinando alcuni colpi d’alta scuola, si è imposto per 6-3 6-4 nelle restanti frazioni in 1 ora e 44 minuti di gioco. Al prossimo turno, il 17enne nativo di San Candido affronterà proprio Bedene. A completamento di questo day-1, la vittoria del ceco Jiri Vesely (n.142 del ranking) contro il tedesco Cedrik-Marcel Steve (n.453 ATP) per 7-6 (5) 3-6 7-6 (2).
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Foto: Claudio Bosco / LPS
