«Roma è diventata una discarica a cielo aperto. Oramai i cassonetti pieni sono l’immagine più fotografata e postata della città eterna. Ma, al degrado e al disagio, si aggiunge anche il rischio di passare da un’emergenza igienica a un’emergenza sanitaria come evidenziato anche dall’Ordine dei Medici di Roma. Per questo ho presentato, presso il Comando dei Carabinieri del Torrino, un esposto alla Procura della Repubblica, affinché, accerti la condotta tenuta dal sindaco di Roma, Virginia Raggi sulla vicenda dei rifiuti»: Federico Rocca, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, spiega così la decisione di interessare la magistratura
«La Raggi – accusa Rocca – sta esponendo, da tempo, i cittadini romani a questo rischio, nonostante, il sindaco sia, per legge, autorità sanitaria locale e, come tale, obbligata ad emanare ordinanze urgenti nel caso si presenti un’emergenza sanitaria e di igiene pubblica».
«Le ultime dichiarazioni dal Campidoglio tendono a minimizzare la situazione, a negare e a scaricare le responsabilità altrove – annota Rocca – mentre, al contrario, i vertici di Ama dichiarano che l’emergenza non finirà prima di Natale prossimo».
«Di fronte a questo caos e, soprattutto, di fronte all’inaccettabile situazione dei rifiuti a Roma, – spiega il dirigente di Fratelli d’Italia – non restava altro che attivarsi e chiedere alla Procura di fare luce sulla vicenda, di richiamare e, nel caso, intervenire presso coloro i quali saranno ritenuti responsabili».
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