L’attesa è finita, da oggi parte ufficialmente la stagione 19/20 degli azzurri, quella della serie B, quella che vedrà Cristian Bucchi in panchina. Sarà un’annata non facile, un’annata in cui (al di là della mani avanti messe dal presidente in conferenza stampa) si chiederà molto a questa squadra che parte con i favori del pronostico. Un budget importante da poter investire sul mercato per poter andare – come due anni fa – a prendere il meglio per la categoria. Una squadra che però, questo va detto, ad oggi è un vero e proprio cantiere aperto.
Oggi si parte, oggi si inizia ed entro le ore 12:00 tutti i calciatori convocati dovranno essere al centro sportivo di Monteboro presso “Casa Azzurri”. Nel pomeriggio, intorno alle 17:30, la squadra scenderà in campo per il primissimo allenamento della stagione agli ordini del nuovo allenatore e del nuovo staff tecnico. La fase di ritiro si svolgerà, come già detto, tra Monteboro ed il campo Sussidiario e gli allenamenti (salvo situazioni particolari) saranno tutti a porte aperte. Potrebbe esserci poi una parentesi in Alto Adige a cavallo tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, lì sicuramente si giocherà un’amichevole con il Sassuolo. A proposito di amichevoli, siamo ancora in attesa di conoscere il programma dettagliato con però martedi 16 un primo test in famiglia già deciso.
Un cantiere aperto abbiamo detto, si, perchè il mercato deve ancora dare un volto alla squadra che sarà, ad oggi forse possono esserci non più di due/tre possibili titolari. I volti nuovi in questo momento sono soltanto due, ovvero quelli di Piscopo e Laribi che alle 17:30 dovrebbero essere regolarmente in campo assieme ai compagni. Non vedremo invece da subito Provedel (infortunio), Nikolaou, Veseli e Ricci. Non ci sarà nemmeno Ciccio Caputo nonostante ancora non si sia alla fumata bianca con la nuova squadra. Le prossime settimane ci racconteranno meglio che squadra vedremo, chi saranno i nuovi interpreti da supportare lungo la stagione e se davvero l’Empoli sarà tornato a quella dimensione che gli è sempre stata congeniale, fatta di vicinanza alla gente e di umiltà. Da oggi però si torna a vedere il pallone, da oggi si torna a vedere gli azzurri !
