Dopo la sofferta e importante vittoria all’esordio contro l’Angola (5-4), per l’Italia di Massimo Mariotti è già tempo di esami al Mondiale 2019 di hockey pista. In serata infatti gli azzurri saranno chiamati a sfidare dalle ore 20 i padroni di casa, i favoriti, i campioni in carica – e chi più ne ha più ne metta – della Spagna.
Il match senza ombra di dubbio più complicato per la selezione tricolore nella prima fase del torneo iridato, che andrà affrontato con rispetto, consapevolezza e voglia di mettere in difficoltà i rivali cercando anche di capire a che livello si trovano Illuzzi e soci. Gli iberici, dal canto loro, si sono imposti 3-1 contro la Francia (Con le reti di Casanovas, Perez e Lamas, inframezzate dal temporaneo pareggio di Carlo Di Benedetto, ndr) non mostrando chiaramente tutto il potenziale di cui dispongono, anche perché sicuramente hanno impostato la loro preparazione con la possibilità di essere pimpanti da giovedì in poi – quando inizierà la fase ad eliminazione diretta – e oltretutto potevano essere un po’ arrugginiti dal non avere disputato partite prima del debutto nel match che li ha opposti ai transalpini.
Per superare Bargallo e compagni servirà una partita applicata in difesa, grazie anche all’aiuto di Barozzi o Gnata fra i pali, gagliarda nelle fasi di transizione e pattinaggio e soprattutto coraggiosa in attacco dove Verona e Ambrosio saranno i due uomini incaricati di accendere la luce innescando il fiuto del gol di Malagoli. Il colpaccio non è impossibile, Massimo Mariotti lo sa e siamo certi che avrà preparato i 50′ al meglio in quella che sarà un arena tutta o quasi votata al tifo per le “Furie Rosse”. Che lo spirito dei Leoni di Alcobendas del 2014 possa rivenire fuori, quando gli azzurri seppero impattare sul 2-2 contro gli spagnoli? Lo scopriremo solo vivendo…
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Foto: Marzia Cattini
