Oggi (lunedì 8 luglio) si correrà la terza tappa del Tour de France 2019, 215 km da Binche a Épernay. Dopo la volata nella frazione inaugurale e la cronometro a squadre di ieri, oggi vivremo la prima tappa davvero insidiosa, con un finale da classica, in cui potrebbero esserci diversi attacchi. Andiamo quindi a scoprire il percorso, i favoriti e l’altimetria della terza tappa del Tour de France 2019.
Primi 10 km ancora in Belgio, poi si passerà in Francia. Nella prima parte non ci sono difficoltà altimetriche e da segnalare c’è solo il traguardo voltante di Dizy-Le-Gros posto al km 102. Negli ultimi 45 km cambierà però la musica, con un finale davvero senza respiro. Infatti i corridori dovranno affrontare quattro GPM in rapida successione: Côte de Nanteuil-la-Forêt (1,1 km al 6,8%), Côte d’Hautvillers (900 m al 10,5%), Côte de Champillon (1,8 km al 6,6%) e Côte de Mutigny (900 m al 12,2%). Particolare attenzione a quest’ultima, visto che allo scollinamento sarà posto il bonus sprint, che darà secondi di abbuono per la classifica generale. L’ultima asperità in programma è la Côte du Mont Bernon (1 km al 5,5 %), non classificata come GPM, che termina ai -4 km. Non è però finita qui, visto che il traguardo è posto al termine di una rampa in salita di 500 metri all’8%.
Considerando le difficoltà nel finale e soprattutto la rampa conclusiva, Julian Alaphilippe avrà la possibilità di lasciare il segno e far gioire subito i tifosi francesi. Un arrivo di questo tipo si adatta poi anche ai velocisti resistenti, in caso di arrivo in uno sprint ristretto e tra questi troviamo ovviamente il tre volte campione del mondo Peter Sagan, pronto a centrare quel successo che è sfumato per pochissimo nella prima tappa. Attenzione poi anche agli australiani Michael Matthews e Caleb Ewan. In caso di corsa dura nel finale, tra i più quotati ci sarebbero Greg Van Avermaet, Wout Van Aert e il campione del mondo Alejandro Valverde, per ricreare un duello visto più volte nelle classiche. Infine attesi protagonisti anche gli italiani, in particolare Sonny Colbrelli e Matteo Trentin, rispettivamente quinto e settimo a Bruxelles, oltre ad Alberto Bettiol.
alessandro.farina@oasport.it
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