Nadezhda Savcenko, la topgun, la Lara Croft della lotta anti-russa nel Donbass, dall’altro ieri è in prigione a Kiev. L’accusa è di quelle da far tremare le vene e i polsi: avrebbe progettato un colpo di Stato per rovesciare il presidente ucraino Petr Poroshenko dando l’assalto con granate e mitragliatrici al parlamento. Finanziata da chi? Nientedimeno che dalle Repubbliche popolari indipendentiste del Donbass. SAVCENKO ERA ASSURTA alle cronache nel 2014 quando durante la fase più acuta della... Читать дальше...
Perde pezzi la maggioranza di Michele Emiliano in Puglia. Ieri, il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha infatti ufficializzato l’uscita dalla maggioranza del gruppo Noi a Sinistra che fa riferimento a Si. Dopo lo scandalo che ha travolto il dimissionario Michele Mazzarano, assessore del Partito Democratico allo Sviluppo economico, al centro di un presunto caso di corruzione, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la nomina di Simeone Di Cagno Abbrescia, l’ex... Читать дальше...
Da buona prima partner commerciale degli Stati uniti, la Cina non poteva certo rimanere immobile di fronte ai dazi decisi da Trump contro molte merci cinesi. COSÌ, NELLA MATTINATA DI IERI, Pechino ha fatto sapere di avere già deciso una prima contro-mossa, andando a colpire 128 prodotti statunitensi con diversi tipi di sanzioni. Si tratta di una prima risposta: forse Pechino aspetterà di tornare a discutere con Trump – di cui ha sofferto una decisione «unilaterale» – prima di optare … Continua
Читать дальше...
Un popolo è scomparso. Non un popolo astratto, bensì persone reali, vive e impegnate. Tutti quegli individui che – per discutere del futuro della «loro» costituzione – sono uscite dal torpore casalingo, dall’isolamento televisivo o da quello virtuale dei social. Cittadini della Repubblica che hanno riempito le sale, intervenendo in discussioni pubbliche, con la voglia di comprendere e, infine, si sono schierate. Non più indifferenti, non solo rabbiosi, ma partecipi di una impresa collettiva. Contro... Читать дальше...
Giorgio Napolitano e Matteo Renzi. Nel giorno in cui tutti i giochi che contano si fanno lontano dalla ribalta, e a giocare sono la destra e i grillini di rimbalzo, due figure del Pd si prendono almeno l’avanscena. L’ex presidente della Repubblica con un lungo e del tutto irrituale discorso da presidente provvisorio dell’assemblea, il cui senso politico è un attacco a Renzi e alle sue responsabilità nella sconfitta. L’ex presidente del Consiglio esibendo la sua tranquillità, e il suo … Continua
Читать дальше...
L’omicidio della giovane donna a Terzigno da parte del marito, ha risollevato, nel modo infruttuoso di sempre, la questione della prevenzione di fronte a tragedie annunciate, spesso precedute da minacce denunciate dalle vittime stesse. La gestione del problema da parte delle forze della polizia è inadeguata. I poliziotti, uomini nella stragrande maggioranza, non sono culturalmente e professionalmente preparati ad affrontare la violenza domestica che tendono a sottovalutare. Per una certa indulgenza... Читать дальше...
Nei giorni del dopo-voto in Toscana si fa una certa fatica ad adattarsi alla nuova configurazione politica. Dopo decenni di stabilità, lo spostamento a destra porta la regione ad essere quasi tripolare. Con un terzo dei voti al Pd e agli alleati (34,2% complessivo, con i democratici al 30,5%). Poco meno alla destra (32,1%), con la Lega trainante al 17,4% molto avanti a Fi (9,9%). Poi circa un quarto (24,7%) al M5S. Mentre Leu (4,5%) e Potere al Popolo (2%) … Continua
Читать дальше...
La bomba esplode nel tardo pomeriggio. Nessuno se l’aspettava. Solo Silvio Berlusconi era stato messo al corrente in anticipo della mossa dirompente decisa dal Carroccio: «Nella seconda votazione non voteremo scheda bianca ma Anna Maria Bernini. E’ l’unico modo per impedire l’abbraccio tra Movimento 5 Stelle e Pd». Risposta gelida: «Ne prendo atto». QUANDO GIORGIO NAPOLITANO legge le schede, a votazione chiusa, quei voti ci sono davvero. Il nome della vicepresidente del gruppo forzista, sul quale... Читать дальше...
I dieci anni di crisi. Alcuni fattori territoriali come i crack del Monte dei Paschi e di Banca Etruria, fra i principali erogatori del credito nella regione. Lo strangolamento degli enti locali, principali destinatari dei robusti tagli alla spesa pubblica operati dal 2009 ad oggi. Si deve partire da qui per capire la crisi del «modello toscano», riflessa in un voto di profondo malessere sociale, concentrato soprattutto in quelle aree costiere dove, non per caso, il voto a M5S e … Continua
Читать дальше...
Sotto la Torre Pendente sono diventati parlamentari tre leghisti e due democrat, basta questo dato per preconizzare un ballottaggio alle vicine elezioni comunali, con il M5S (al 23,5%) sempre pronto ad approfittare delle possibili debolezze altrui, visto il meccanismo elettorale. La destra parte dal 31% circa, e il 24,1% preso dal Pd locale fa capire perché la linea tracciata dai reggenti toscani del partito sia quella «di aprire una stagione nuova, mettendo al primo posto l’unità del centrosinistra»... Читать дальше...
Donald Trump, ancora una volta tramite Twitter, ha annunciato che il 9 aprile il tenente generale H.R. McMaster verrà sostituito nel ruolo di consigliere per la sicurezza nazionale dall’ex rappresentante per gli Stati uniti alle Nazioni unite, John Bolton. CON QUEST’ULTIMO BALLETTO di licenziamenti e sostituzioni, «The Donald» si è dunque settato per contrastare a suo modo tre diversi fronti: intanto quello interno, dopo il licenziamento dell’avvocato capo del suo team legale; poi quello economico... Читать дальше...
Il 24 marzo si concluderà a Roma la Carovana nazionale dell’acqua, che, dall’inizio di febbraio, ha attraversato molti territori d’Italia. Con quest’iniziativa, intendiamo, in prossimità della giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo, ridare attenzione e forza al tema dell’acqua come bene comune per eccellenza e diritto umano fondamentale. Il movimento dell’acqua è assurto nel nostro Paese ad un certo grado di notorietà ed importanza in occasione dei 2 referendum sull’acqua pubblica del giugno 2011... Читать дальше...
I dati degli utenti Facebook non possono essere totalmente al sicuro. Lo ha sostenuto il fondatore e Ceo dell’azienda, Mark Zuckerberg in un’intervista al Wall Street Journal. L’indagine promossa dall’azienda dopo lo scandalo associato ai presunti abusi di Cambridge Analytica potrebbe aiutare a identificare e scoraggiare chi agisce contro le sue regole, ma non sarà in grado di rintracciare i dati usati senza il consenso di oltre 50 milioni di persone. Facebook analizzerà decine di migliaia di... Читать дальше...
Più che i risultati elettorali, a Massa si guardano, con un misto di consapevolezza e di rassegnazione, i dati Istat del 2017 sul “mercato” del lavoro. Numeri che vedono la provincia apuana fanalino di coda quanto al tasso di disoccupazione, che con il 16% risulta non soltanto il più elevato della Toscana, ma addirittura il più elevato del centro-nord della penisola. Per capire, il dato medio regionale registra un 8,6% di disoccupati, mentre quello nazionale si attesta per l’Istat allo … Continua
L'articolo Il fanalino di coda... Читать дальше...
Sarà per il salvataggio, pur assai tardivo, del nazionalizzato Monte dei Paschi, o del secolare rispetto delle tradizioni che si respira nella città del Palio. Certo comunque a Siena il Pd ha tremato ma non è caduto, centrando l’obiettivo di eleggere l’ex ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, l’ex viceministro Riccardo Nencini, e la senese Susanna Cenni. Confermandosi il primo partito sia nel capoluogo che nella popolosa provincia. Un’occhiata ai voti cittadini fa capire comunque che la partita... Читать дальше...
Da Washington giungono nuove buone notizie per il governo di destra di Benyamin Netanyahu. Il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele fatto a dicembre da Donald Trump è stato solo l’inizio di un idillio senza precedenti nella pur stretta alleanza tra Usa e Stato ebraico. La nomina a Consigliere per la sicurezza nazionale di John Bolton, anima e volto dell’America più conservatrice e imperialista, pochi giorni dopo il licenziamento del Segretario di stato “moderato” Rex... Читать дальше...
La partita Telecom si allarga e si mischia all’impasse politica e al tentativo di bloccare la calata dei francesi nel (fu) belpaese. Il giorno dopo la mossa di Vivendi che ha fatto decadere il consiglio di amministrazione di Tim pur di contrastare l’offensiva del fondo americano Elliott, entrano in campo i retroscenisti politici. Che indicano in Silvio Berlusconi e in Carlo Calenda i registi dell’operazione americana. L’intero sistema politico – governo uscente e partiti in predicato di formare il nuovo … Continua
L'articolo Tim... Читать дальше...
«Si annuncia un governo populista, il primo esperimento europeo di un governo populista». Emanuele Fiano, deputato del Pd firmatario di una legge che istituisce il reato di propaganda del regime nazi-fascista, sospira. Molto preoccupato. Alle sei del pomeriggio tutti i cellulari presenti in Transatlantico trillano una sola notizia: al senato la Lega ha votato Anna Maria Bernini, Salvini sfida il Cavaliere. Se Fiano si incupisce, sui volti degli altri democratici si disegnano sorrisi. «Grande inciucio... Читать дальше...
Santità, il nostro appello non riguarda una questione tanto importante quanto altre emergenze che quotidianamente si verificano in tutto il mondo, ma lo è sicuramente per la città di Roma che ultimamente si trova sottoposta a una pressione edificatoria che rischia di trasformare la fisionomia storica e architettonica della città che è sede del cuore della cristianità. Considerando la qualità delle ricostruzioni previste e il comprensibile intento di massimizzare gli introiti, tali interventi costituiscono... Читать дальше...
Alla fine Donald Trump ha firmato la nuova finanziaria recentemente approvata dal Congresso per 1.300 miliardi di dollari, spegnendo la suspense per la minaccia che aveva fatto poche ore prima, di porre il veto e chiudere il governo federale. Il Congresso aveva lavorato per giorni in modo da arrivare alla mezzanotte tra giovedì e ieri con una finanziaria approvata, proprio per evitare il blocco dei lavori del governo. Al bilancio, per essere approvato, mancava solo la firma del presidente, che... Читать дальше...
Patrick Cutrone ha parlato ai microfoni di Rai...
Come il suo precursore italiano, il presidente Usa diffida di chi ha barba o baffi. Berlusconi pensa che l’uomo barbuto o baffuto, dietro folti peli, abbia qualcosa da nascondere e «non è una faccia pulita». E in ogni caso, è convinto che, come lui, il grosso della gente non si sintonizzi con un personaggio pubblico che non abbia il viso ben rasato. Anche Trump, come il Cavaliere, viene dal mondo dell’impresa legata all’intrattenimento e ragiona in termini di casting. Ai … Continua
Читать дальше...
Catalogna, rinvio a giudizio per 13 Per tredici leader indipendentisti catalani si profila il processo per «ribellione», reato per cui – in caso di eventuale condanna – sono previsti anche 30 anni di carcere. Ieri infatti il gip del tribunale supremo spagnolo Pablo Llarena ha formalmente incriminato per ribellione e rinviato a giudizio Carles Puigdemont e altri dodici leader indipendentisti catalani, fra cui il candidato presidente Jordi Turull, l’ex vicepresidente della Catalogna Oriol Junqueras... Читать дальше...
Ciro Venerato ha dato le ultime novità di mercato, ai microfoni di Rai Sport: “Su Jorginho ci sono Manchester United ed Arsenal, il Napoli lavora per un sostituto, ecco perché i nomi nelle ultime settimane di Torreira e Bare ...
«Il tango si balla in due. È basato sull’improvvisazione, caratterizzato da eleganza e signoria. Se non lo si balla bene si risulta sgraziati e fuori luogo». Siamo appena all’inizio del balletto delle presidenze, con gli occhi puntati sulle due camere e soprattutto verso il senato, quando Beppe Grillo abbandona i toni millenaristici degli ultimi tempi e si lancia in un’allegoria coreografica che assume un chiaro significato politico. Tutto lascia pensare che il suo post, accompagnato da colonna... Читать дальше...