Uno dei regali più ricercati di Natale 2018 sono state le AirPods di Apple. In un momento storico in cui l'audio sembra aver voltato le spalle al cavo scegliendo un futuro wireless, gli auricolari senza fili sembrano essere la soluzione perfetta per avere un comodo alleato nella vita di tutti i giorni: per chiamate, musica e fare richieste all'assistente digitale del tuo smartphone. L'azienda di Cupertino ha confezionato un prodotto praticamente perfetto: lo indossi e si sincronizza in automatico con il tuo iPhone, puoi alzare ed abbassare il volume dalla singola cuffietta e, se ne togli una, la musica si interrompe in automatico. L'unica incertezza è il prezzo: costano 179 euro. Cosa fare se non si vuole spendere questa cifra per un paio di auricolari senza fili? Si può puntare sulle JBL Free, le cuffie in-ear wireless che offrono l’inconfondibile suono JBL in un pacchetto intuitivo e intelligente.

Le prime cuffiette senza fili del brand di Harman (acquisita da Samsung nel 2016) rispecchiano l'essenza stessa del marchio statunitense: offrire qualità ad un prezzo più accessibile, come ci ha abituato da anni JBL nel mondo delle casse e delle cuffie. Per questo abbiamo deciso di provarle, per cercare di capire se siamo riusciti a trovare l'agognata alternativa low cost alle AirPods di Apple. Dopo un mese di prova, l'esito è sicuramente positivo: le JBL Free sono compagne flessibili per chiamate, musica e sport. È possibile ottenere 24 ore di riproduzione combinata: 4 ore di ascolto continuo dalle cuffie più 20 ore di riserva grazie alla custodia di ricarica smart. Ottima la scelta di realizzare una custodia tonda un po' più grande (così non la perderemo di continuo...) dove ci sono i LED di ricarica che ti avvisano quando devi mettere sotto carica le cuffiette.

Con design ergonomico, le cuffie sono dotate di 3 inserti auricolari e 2 inserti in gel di taglie diverse per fornire una vestibilità su misura ideale da portare tutto il giorno e durante le attività sportive. Il design certificato IPX5 a prova di spruzzi permette una riproduzione continua della musica sia che piova o splenda il sole. È consigliabile indossare le cuffiette con un inserto in gel che aderisca bene dentro le orecchie: ne risentirà un po' la comodità, ma se scegli una misura troppo grande, rischi di perdere la cuffietta mentre cammini. Tre consigli per un’esperienza di ascolto migliorata: usa un auricolare solo per le chiamate – altrimenti rischi di metterti a urlare senza motivo; utilizza due auricolari per un’esperienza musicale immersiva e aggiungi gli inserti in gel per una vestibilità sicura durante gli allenamenti.

Difetti? Non puoi controllare il volume dalle cuffiette (ma puoi saltare brano e mettere in pausa), così come la musica non si interrompe se ti togli una cuffietta. Ma la pecca più grande è dal punto di vista estetico: se JBL ha provato a dare una forma più compatta al suo auricolare, il risultato non è bellissimo da vedere e quando lo indossi sembra un enorme cotton fioc che fuoriesce dal tuo orecchio. Ma se si passa oltre questa questione stilistica – che poi si riduce tutto a una questione di gusti – le JBL Free sono la vera alternativa a basso costo nel mondo degli auricolari wireless, offrendo una buona qualità d'ascolto, un'ottima autonomia e un prezzo inferiore alla media di mercato.