Rompere il silenzio che ormai da mesi domina sulle morti nel Mediterraneo centrale. E’ con questo obiettivo che le ong tornano nelle acque di fronte alla Libia riprendendo così – questa volta con un’azione comune – le operazioni di salvataggio dei migranti. A pochi giorni dalle accuse circa presunte irregolarità nello smaltimento di rifiuti contestate dalla procura di Catania alla nave Aquarius di Sos Mediterranée e Medici senza frontiere, tre organizzazioni umanitarie decidono che non è più possibile lasciare sguarnito …
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