C’era una bandiera dei quattro mori che sventolava sui cieli della Siria. A tenerla in mano con fierezza era un uomo che si faceva fotografare col Kalashnikov in pugno, vestito in mimetica e il volto coperto dal passamontagna. L’irrefrenabile orgoglio sardo, quello che si nota sempre ai concerti e alle manifestazioni di piazza, questa volta ha cons...