Wanda Nara è sempre uno dei personaggi più chiacchierati del mondo del calcio. La moglie e agente di Mauro Icardi, capitano dell'Inter, da quest'anno sarà anche opinionista per il programma Tiki Taka. L'ex coniuge di Maxi Lopez, ai microfoni di Fuorigioco, inserto della Gazzetta dello Sport, ha confermato che non si farà problemi a criticare il marito qualora ce ne sia bisogno: "Non mi manca la grinta e non mi farò certo problemi a criticare Mauro Icardi". La 32enne argentina ha poi svelato com'è scoccata la scintilla con il bomber dell'Inter: "Come l'ho conquistato? Con una pasta in bianco. L"ho conosciuto tramite Maxi quando aveva 18 anni. Dopo il divorzio ero tornata a vivere in Argentina e avevo già iscritto i bimbi a scuola. Sono dovuta tornare a Milano per problemi burocratici e lui si è offerto di prestarmi l"auto lasciandomi nella sua portineria anche le chiavi di casa. Mi ha detto se volevo pranzare con lui, ma il frigo era vuoto. Mi sono arrangiata con una pasta al burro e un po" di grana. Il resto è venuto spontaneo. Poteva fare quello che voleva e invece ha dimostrato la serietà di un uomo già maturo".Wanda ha poi parlato dell'ex marito Maxi Lopez, oggi in Brasile, con cui ha ancora in ballo aspre diatribe legali dovute ai figli: "Maxi Lopez in Brasile? Non lo giudico e non gli chiedo soldi. Lui sa che mamma sono. Per i miei cuccioli sono pronta anche a uccidere". Il procuratore di Icardi ha poi negato di voler un'altra gravidanza, che sarebbe la sesta dopo i tre figli maschi avuti da Maxi Lopez e le due femmine avute dal bomber di Rosario: "Un altro figlio? "il cantiere è chiuso, siamo felici così". Wanda ha poi messo a tacere le falsità circa una presunta relazione con Maradona ed ha parlato anche della proposta di De Laurentiis di farle fare un film: "Io e Maradona? A tante falsità sul mio conto non do peso, a meno che non rechino danni a terzi. In questo caso passo alle vie legali. La storia con Maradona? Lasciamo stare che è meglio. De Laurentiis mi ha proposto di far parte in un suo film? Sì, ma quella proposta a differenza di quello che è stato scritto, non era legata al passaggio di Mauro al Napoli".
