"Non era più sostenibile la situazione e per questo la Chiesa italiana ha deciso di aprire le porte, nel rispetto dei principi espressi più volte dal Papa, costruire ponti e non muri”, spiega don Ivan Maffeis, sottosegretario della Conferenza episcopale italiana
L'articolo Diciotti, cento migranti nei centri della Cei: “Data disponibilità al Viminale. Abbiamo case e istituti vuoti” proviene da Il Fatto Quotidiano.