Prosegue la relazione complicata tra i giocatori giallorossi e il jet lag: più di 13 ore di volo e altre 9 di fuso orario tra la California e l' Italia . E' la sindrome tipica di chi compie lunghi viaggi intercontinentali e che, a quanto pare, sembra non dare tregua a Stephan El Shaarawy e Patrik Schick : il primo era già sveglio alle 4,37 del mattino, come testimoniato dall'ironica 'storia' postata sul proprio profilo Instagram ufficiale ( "Good morning?" ), per il secondo, invece, occhi aperti già alle 5.35. E poi, al Faraone si aggiunge anche Lorenzo Pellegrini, e insieme scherzando "chiamano" Alessandro Florenzi alle 6.08: "Ma in tutto questo dove sei?".