Contro il balletto sadico dei porti chiusi, l’illegalità dei respingimenti, contro un’Italia ignobilmente sempre più salvìnica che salvifica, non rimane che un film, non italiano ma francese : La Villa, di Robert Guédiguian, che verrà proiettato il 27 a Fiesole al Premio ‘Maestri del Cinema’, consegnato quest’anno al regista marsigliese. In concorso alla scorsa Mostra di Venezia, uscito in Francia a fine novembre, il ventesimo film dell’autore di Marius et Jeannette e La ville est tranquille è, involontariamente, diventato negli ultimi …
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