Polemica inutile, quella del Pd. A sollevarla era stato il vulcanico parlamentare dem, Michele Anzaldi. Che si chiedeva, e chiedeva a Salvini di chiarire, a che titolo il ministro dell'Interno ieri aveva partecipato alla finale dei Mondiali in Russia. E soprattutto con che volo avesse raggiunto San Pietroburgo per vedere la Francia battere la Croazia."Il ministro dell'Interno Matteo Salvini è in Russia a spese dei contribuenti per vedere la finale dei Mondiali di calcio? - ha scritto ieri su Facebook - Ha preso il volo di Stato per assistere a una partita dove la nostra Nazionale non è presente, peraltro dopo essere rimasta fuori dall'intera competizione? È il solito chiacchierone, chiarisca". Il deputato faceva notare che nel 2015 lo stesso leader della Lega, allora ancora lontano dall'arrivare al Viminale, aveva criticato l'ex premier Matteo Renzi per essere andato a vedere la finale dell'Us open di tennis tra Roberta Vinci e Flavia Pennetta. Salvini - attaccava Anzaldi - "ora vola in Russia grazie al privilegio di essere membro del Governo per assistere abusivamente a un grande evento sportivo, al quale tutti gli italiani vorrebbero essere presenti. Certe accuse penose e senza fondamento andavano bene quando Salvini era all'opposizione, evidentemente, ma ora che è al Governo si trova pienamente a suo agio nei divanetti dell'Airbus A319".Ma a smentire pubblicamente, e senza appello, il deputato dem è stato lo stesso ministro dell'Interno durante la sua conferenza stampa a Mosca. "Non c'è stato nessun volo di Stato - ha chiarito - sono arrivato su un normalissimo volo di linea". Inoltre, il leghista ha specificato che la sua presenza era "organizzata e ospitata dalla Fifa". "Se qualcuno a sinistra volesse attaccare - ha concluso - si informi meglio ed eviti figuracce".