Nel giorno del primo vero autogol del 5 stelle sul decreto dignità, mentre il vicepremier Di Maio denuncia nientemeno che complotti e manine che «modificano» la relazione tecnica, e l’opposizione potrebbe utilmente mettere il carico da novanta sulla figuraccia stella, il Pd litiga sulla nuova segreteria. Venerdì il segretario Maurizio Martina aveva annunciato la nuova segreteria. Dentro tutti: renziani di stretta osservanza ( Dal Moro, Nannicini, Spicola), renziani in allontanamento (Bellanova, Ricci), orlandiani (Martella, Quartapelle), franceschiniani (Marina Sereni, di rito …
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